LETTERALE, CALCOLO
Giovanni LAMPARIELLO
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Si dice anche calcolo algebrico, ed è quell'insieme di convenzioni e di regole, con cui si estendono le operazioni dell'aritmetica ai numeri rappresentati [...] di estrazione diradice. Dati un qualsiasi numero a e un intero positivo n (> 1), si dice "radice nma o di indice n del numero a" e si denota con
ununpolinomiodi grado n rispetto a una indeterminata x, ordinato secondo le potenze decrescenti di ...
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TRASCENDENTE
. Matematica. - In matematica si contrappone ad "algebrico" (v.). Così si dice trascendente ogni numero che non sia algebrico, cioè ogni numero che non sia radicedi una equazione algebrica [...] : Aritmetica superiore, n. 15); ed esempî classici di numeri trascendenti sono il rapporto π della circonferenza al , che non si possa definire per mezzo diun'equazione f (x, y) = 0, nella quale f (x, y) denoti unpolinomio in x e y (v. funzione, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] per composizione e la potenza di ciascuna è necessariamente un multiplo di 2 o di 3. Nell'Aritmetica non c'è, per esempio, una settima potenza, né una quinta potenza negli enunciati dei problemi; insomma, la nozione dipolinomio è del tutto assente ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] quadratico medio MSE (Mean Square Error) e la sua radice quadrata: dove n è il numero delle osservazioni.Poiché l : ΔX²t=ΔXt(ΔXt(₁. Se queste sono costanti la rappresentazione è unpolinomiodi secondo grado: xt=a+bt+ct². Se invece sono costanti i ...
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Informazione e computazione quantistica: teoria
Mario Rasetti
Al crocevia tra scienza e tecnologia
La nuova disciplina che va sotto il nome di informazione e computazione quantistica si sviluppa al [...] unpolinomio. Viene, invece, classificato come intrattabile se la soluzione richiede un tempo che cresce esponenzialmente con n. La questione di in termini di complessità.
Fisica, informazione e informazione quantistica
Le radici termodinamiche
Quando ...
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funzione
funzione in algebra e in analisi, termine, sinonimo di → applicazione, indicante una corrispondenza che a ogni elemento x diun insieme X associa uno e un solo elemento y diun secondo insieme [...] a potenza o l’estrazione diradice, comunque tra loro combinate. Sono funzioni algebriche in una variabile reale:
• le funzioni polinomiali (dette anche razionali intere) la cui espressione analitica è unpolinomio avente come indeterminata la ...
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anello dipolinomi
Luca Tomassini
Sia F un campo, ovvero un corpo commutativo. Si definisce anello dipolinomi F[x] in una indeterminata x l’insieme dei simboli a0+a1x+...+anxn, dove n è un intero non [...] dipolinomi irriducibili: F[x] è dunque un dominio a fattorizzazione unica. Se il campo F è algebricamente chiuso, ovvero ogni polinomio ha almeno una radice in F, allora i polinomi irriducibili sono della forma x−a0, con a0 in F. Unpolinomio ...
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equazione alle differenze
equazione alle differenze o equazione alle differenze finite, equazione della forma
in cui l’incognita è una successione {yn}. Soluzione dell’equazione alle differenze è ogni [...] una forma che si ritiene corretta (per esempio, unpolinomio) nella quale sono incogniti solo alcuni coefficienti che corrisponde la soluzione
Se la radice λj ha molteplicità m, anche
sono soluzioni. Nel caso diradici complesse coniugate, le si ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Diun elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] curva taglia sé stessa); analogamente per una superficie, in partic. un piano (piano d.): v. curve e superfici: II 76 b. ◆ [ALG] Radice d.: diun'equazione algebrica f(x)=0 è un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile non solo per (x-a), ma ...
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Budan-Fourier, teorema di
Budan-Fourier, teorema di pone in relazione, in unpolinomio p(x) di grado n a coefficienti reali, il numero di variazioni di segno della sequenza delle sue derivate e gli zeri [...] stesso. Infatti, considerata la sequenza dei valori assunti in un punto dal polinomio e dalle sue derivate prima, seconda, ..., n-esima, si ha:
• se in un punto x1 tale sequenza presenta n variazioni di segno, non esiste alcuno zero α < x1;
• se ...
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quadratico
quadràtico agg. [der. di quadrato2] (pl. m. -ci). – 1. In matematica e nelle applicazioni, relativo all’elevazione a quadrato. È usato in locuzioni di sign. partic., tra le quali: a. Equazioni q., equazioni algebriche di secondo...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...