La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] negli anni del fascismo, ponendo particolare attenzione alla dimensione lessicale. Croce ambiva all’unità e alla coerenza, e scritti di carattere privato si comprende che esso ha anche «radici in un terreno […] oscuro, al quale Croce guarda sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] Pico reagisce contrapponendo frontalmente cielo e terra. Una spia lessicale è, a questo riguardo, illuminante:
Quale è mai e al variare, ma addirittura, nota Pico, li annulla alla radice:
Non sembra che si possa spiegare la natura del cielo più ...
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Laura Calafà
Abstract
La voce contiene un’analisi dei congedi di maternità e paternità regolati dal d.lgs. n. 151/2001 rispettivamente nel capo III e IV (artt. 16 e ss. e artt. 28 e ss. del t.u.). [...] 96/34/CE – non può essere ridotta a semplice correzione lessicale. Appare, piuttosto, il segnale eloquente del mutamento di prospettiva datore di lavoro, consente di modificare alla radice l’impronta complessiva dell’intervento del legislatore in ...
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La riforma della dialettica hegeliana
Biagio de Giovanni
Per La riforma della dialettica hegeliana si intende una serie di scritti compresi tra il 1904 e il 1912, raccolti da Giovanni Gentile, con quel [...] l’atto stesso del pensare. E in questo atto vede perciò la radice di tutto. In guisa che tutto quello che è, è in virtù la scoperta dell’attualismo, che avviene, con piena consapevolezza anche lessicale, tra il 1909 e il 1911, e la Teoria generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] le transazioni commerciali), vennero definite, secondo un’antica radice indoeuropea (*peqw-), da una medesima unità semantica, segg.; Lyon 1957, pp. 189 e segg.).
Valori lessicali e temi giuridici
La titolarità reale proveniente dalla situazione ...
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Dinamiche linguistiche contemporanee
Tullio De Mauro
Immersi nel mondo della globalizzazione delle comunicazioni gli individui e i gruppi in cui si articola la specie umana conoscono oggi fenomeni che [...] educativa italiana (da Graziadio Isaia Ascoli a Giuseppe Lombardo Radice e Giacomo Devoto), ma che proprio nelle istituzioni scolastiche competence la capacità di dominare una massa lessicale intrinsecamente oscillante, un set di regole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] di un contesto come quello della Controriforma, che negava in radice ogni autosufficienza al potere secolare rispetto alla sfera religiosa.
(a provarlo basta la scarsa fortuna di una categoria lessicale come polizia, che nel resto d’Europa funge da ...
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Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] di ritenere che tale ambito di legislazione resti in radice sottratto alla potestà legislativa delle Regioni)7.
Per quanto atti di indirizzo (nel cui ambito, per una scelta lessicale e definitoria non del tutto felice, viene ricondotta anche ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] E potremmo continuare. Ma qui importa solo far rilevare la radice comune di una nozione che ha avuto una certa fortuna nelle «travisamento del fatto o delle prove», della cui origine lessicale e storico-giuridica si è detto sopra.
Secondo una prima ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] 299 ss. c.p.c.46. al di là delle diverse critiche in radice a tale tesi47, la scelta del legislatore tributario è stata da ultimo quella della . al di là del maldestro confezionamento lessicale della norma, dei profili di illegittimità costituzionale ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
triconsonantico
triconsonàntico agg. [comp. di tri- e consonante] (pl. m. -ci). – In linguistica, costituito di tre consonanti: gruppi t. (come str- di strada); radice triconsonantica. In partic., con riferimento alle lingue semitiche, struttura...