Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] le transazioni commerciali), vennero definite, secondo un’antica radice indoeuropea (*peqw-), da una medesima unità semantica, segg.; Lyon 1957, pp. 189 e segg.).
Valori lessicali e temi giuridici
La titolarità reale proveniente dalla situazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] di un contesto come quello della Controriforma, che negava in radice ogni autosufficienza al potere secolare rispetto alla sfera religiosa.
(a provarlo basta la scarsa fortuna di una categoria lessicale come polizia, che nel resto d’Europa funge da ...
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Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] di ritenere che tale ambito di legislazione resti in radice sottratto alla potestà legislativa delle Regioni)7.
Per quanto atti di indirizzo (nel cui ambito, per una scelta lessicale e definitoria non del tutto felice, viene ricondotta anche ...
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Le modifiche alla responsabilità civile dei magistrati
Francesco Antonio Genovese
Il contributo si sofferma, in particolare, su alcune modifiche apportate dalla l. 27.2.2015, n. 18 al precedente assetto [...] E potremmo continuare. Ma qui importa solo far rilevare la radice comune di una nozione che ha avuto una certa fortuna nelle «travisamento del fatto o delle prove», della cui origine lessicale e storico-giuridica si è detto sopra.
Secondo una prima ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] 299 ss. c.p.c.46. al di là delle diverse critiche in radice a tale tesi47, la scelta del legislatore tributario è stata da ultimo quella della . al di là del maldestro confezionamento lessicale della norma, dei profili di illegittimità costituzionale ...
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Segreto di Stato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto di Stato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] a produrre norme improntate ai necessari canoni di chiarezza (anche lessicale) ed equilibrio.
2.1 Il silenzio dell’imputato
Le questioni , la pronuncia della Consulta «sembra abbattere alla radice la possibilità stessa di una verifica di legittimità, ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
triconsonantico
triconsonàntico agg. [comp. di tri- e consonante] (pl. m. -ci). – In linguistica, costituito di tre consonanti: gruppi t. (come str- di strada); radice triconsonantica. In partic., con riferimento alle lingue semitiche, struttura...