CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] approfittando dello stesso clima di relativa tolleranza di cui ora i cattolici potevano godere in Inghilterra.
Alla radice dei rinnovati dissensi era proprio la nuova moderazione della politica religiosa di Elisabetta. Le reiterate sconfitte inflitte ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] resto. Rimasto solo dopo il ritorno in Francia del principe di Conti, Eugenio si avvalse dei rapporti della sua famiglia già radicati nell’Impero. Alla corte di Leopoldo I d’Asburgo, al cospetto del quale giunse il 20 agosto 1683, era stato preceduto ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] di sé e dei propri sentimenti. Ancora una volta c'incontriamo col tema del "non poter cambiare" ("tutto muta, ma non la radice secondo la quale siamo fatti in un certo modo"): e la sofferenza è fonda, ora che il "non poter cambiare" equivale al ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] i contrasti coi gesuiti: A. Simon, Le card. Sterckx et son temps (1792-1867), Wetteren 1950, ad Indicem (sub voce Andrea); G. Radice, Pio IX ed A. Rosmini, Città del Vaticano 1974, ad Indicem. Infine sul caso D. nel quadro più vasto della ricerca di ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] romanzesca è parallelo il gusto dei fatti di cronaca, vera o fantastica, contemporanea o almeno abbastanza recente, che è la radice di alcuni dei racconti più famosi e suggestivi, come quelli della contessa di Challant, di Giulietta e Romeo, di Ugo ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] , che vale anzi a mostrare quanto nell'animo del B., come del resto in quello degli altri umanisti contemporanei, fosse radicata e pronta a riaffiorare, sotto l'impulso di particolari circostanze, la componente religiosa. Sta il fatto, però, che, una ...
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ROVELLI, Angelo Nino Vittorio (Nino). – Nacque il 10 giugno 1917 a Olgiate Olona (Varese)
Luciano Segreto
, terzogenito di una famiglia della piccola borghesia, da Felice e da Orsola Ciocca.
Studiò al [...] ’anni di battaglie, piani, complotti, guerre con più vinti che vincitori, lotte per il potere più che per l’industria, alla radice dell’ultimo confronto: il caso Enimont, Roma 1990, ad ind.; G. Galli, Affari di Stato, Milano 1991, ad ind.; A. Marchi ...
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GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] sociale ed economico della Campania era stato frenato, inquinato dall’accordo tra le istituzioni e il crimine». La «radice del malessere», sempre secondo la Repubblica, stava nel «caso Cirillo», già assessore regionale della Dc. «Sequestrato nell ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] nel quale proponeva una minuziosa riforma delle facoltà di lettere, pubblicato prima nel 1908 sulla rivista Nuovidoveri, diretta dal Lombardo Radice, ove il dibattitto si era trasferito, e poi nel 1909 anche in Studi storici; in esso, quasi a cercare ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] , Nuova Antologia, ecc.), iniziò la carriera d'insegnante medio, massime al liceo "Cavour" di Torino, la città in cui mise radici, pur senza partecipare in realtà mai alla vera vita politico-culturale piemontese né al tempo del "metodo storico" né da ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...