Scrittrice svedese (Missenträsk Jörn, Västerbotten, 1923 - Umeå 2004). Fin dal primo romanzo, Tjärdalen ("La valle del catrame", 1953), si segnalò per la potenza descrittiva e la novità dello stile, di [...] ", 1981), l'autobiografico Ett Herrans liv ("Una vita del Signore", 1988), dedicato al ricordo del padre, predicatore pentecostale. Si ricordano ancora: Lifsens rot ("La radice della vita", 1996) e Oskuldens minut ("Il momento dell'innocenza", 1999). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] (l’operetta Frammento apocrifo di Stratone di Lampsaco), ‘stratonismo’. Anche il dibattito sulla ‘materia pensante’ aveva una sua radice in Locke (e, per letture leopardiane, in Soave interprete di Locke), ma anche in Bayle, del quale Leopardi si ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] , ma senza perdere la traccia della sua provenienza. Sempre nella vicenda familiare va infatti ricercata un'altra radice del suo talento, riassunta dalla formuletta 'geografica' spesso usata per introdurre il giovane comico sulla scena: «Solare ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] da ritenersi, in gran parte, svuotata di contenuto e di interesse la polemica, accesa tra gli studiosi, circa l'individuazione della radice di tale tecnica e di simili apprendimenti, ritenuti attinti da scuole e da maestri di Venezia, di Padova e di ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] scinde dall'intuizione e dalla fantasia, dove cioè, consapevolmente o no, il pensiero non taglia i ponti con la radice immediata, presente, ma inespressa, in ogni attività discorsiva; tali autori leggono e restituiscono, ciascuno a proprio modo, nei ...
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Arnheim, Rudolf
Daniele Dottorini
Psicologo, teorico del cinema e critico dell'arte tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 15 luglio 1904. Tra i maggiori rappresentanti della Gestaltpsychologie, [...] che aveva nella città tedesca il suo centro promotore, e si laureò quindi nel 1928 con una tesi sulla radice comune delle diverse forme di espressione artistica. Fin dal 1925 aveva iniziato a collaborare con settimanali berlinesi scrivendo recensioni ...
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Serri, Mirella. – Saggista e giornalista italiana (n. Roma 1949).Ricercatrice presso il Dipartimento di italianistica della Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università degli studi di Roma, le sue ricerche [...] ), Claretta l'hitleriana. Storia della donna che non morì per amore di Mussolini (2021), Mussolini ha fatto tanto per le donne! Le radice fasciste del maschilismo italiano (2022) e Uomini contro. La lunga marcia dell'antifemminismo in Italia (2023). ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] fine del Cinquecento, gli si riconosce una funzione di primo piano nel superamento in Spagna della cultura figurativa di radice più strettamente manieristica, importata dall'Italia con scambi continui lungo tutto il secolo, e nel maturare, anche tra ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] il resto della sua vita. Tra i suoi allievi ebbe G. Gentile, che gli successe poi sulla cattedra, e G. Lombardo Radice.
Nella dissertazione di laurea, data alle stampe con il titolo Origine storica ed esposizione della Critica della ragion pura di E ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] poltiglia bordolese) come nuova arma per combattere la peronospora. Fu convinto assertore dell'innesto dei vitigni europei su radice (piede) americana per la lotta indiretta contro la fillossera. Intraprese un'intensa campagna per il diradamento e la ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...