espressione
espressióne [Der. del lat. expressio -onis, dal part. pass. expressus di exprimere, comp. di ex "fuori" e premere e quindi "spremere fuori"] [ALG] [ANM] Ogni scrittura per indicare formalmente [...] E. locale: nella geometria differenziale, e. di una quantità in termini di coordinate locali. ◆ [ALG] E. razionale: quella in cui intervengono solamente operazioni elementari (altrimenti, per es. per un'estrazione di radice, si ha un'e. irrazionale). ...
Leggi Tutto
Fisica
Nella meccanica dei sistemi continui, i. degli sforzi è una quadrica che rappresenta l’andamento degli sforzi specifici in un punto del sistema considerato.
In ottica, i. ottica (o ellissoide degli [...] a una superficie s nel punto P si porta, a partire da P, nei due sensi, una distanza PM proporzionale alla radice quadrata del valore del raggio di curvatura r (preso positivamente) della sezione normale relativa alla tangente considerata, l’i. di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Nella metrica classica, lunga i. è la sillaba di quantità lunga che in determinate sedi di alcuni versi può sostituire la breve di un piede. Era così detta perché, presupponendosi l’equipollenza [...] finito di cifre decimali e nemmeno con uno sviluppo decimale periodico ma solamente con uno sviluppo decimale illimitato e non periodico. Sono i. le radici quadrate di tutti i numeri interi che non siano dei quadrati perfetti e, più in generale, le ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] . 115-123; F. Severi - G. Sansone - E. Togliatti, in Rend. di mat., s. 5, XVI (1957), pp. 1-22; L. Lombardo Radice, F. E. e la filosofia naturale agli inizi del ventesimo secolo, introduzione a F. Enriques, Natura ragione storia (antologia di scritti ...
Leggi Tutto
triplo
triplo [Der. del lat. triplus "tre volte tanto", da tri- "tre"] [CHF] Legame t.: particolare legame tra due atomi di carbonio (o di altro elemento, ma meno frequentemente) in una molecola, indicato [...] ; in corrispondenza a esso risultano definiti il volume, la pressione e la temperatura del punto t.: v. fasi termodinamiche: II 545 c. ◆ [ALG] Radice t.: di un'equazione algebrica f(x)=0, un numero a tale che il polinomio f(x) è divisibile per (x-a)3 ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] . In un albero, i nodi di grado uguale a uno sono detti foglie. Scelto un nodo dell’albero, e denominato tale nodo radice, è possibile introdurre il concetto di livello di un nodo come il numero di archi che è necessario percorrere per raggiungere la ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] sola m in quella di de Beaune. Il metodo di Hudde consiste nell'osservare che un polinomio
[42] Q(x)=a0+a1x+a2x2+a3x3+…+anxn
ha una radice doppia in un punto x0 se e solo se, oltre a Q(x0)=0, è anche verificata l'equazione Q1(x0)=0, dove Q1(x) è il ...
Leggi Tutto
Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] diverse grandezze. Se, per es., Z e la somma delle varie Xj, dalla [1] segue che l’e. quadratico medio e dato dalla radice quadrata della somma dei quadrati dei singoli e. quadratici medi. Se Z e data dal prodotto delle Xj, facendo riferimento all’e ...
Leggi Tutto
semplice
sémplice [agg. Der. del lat. simplex -icis, comp. delle radici sem- "uno solo" e plec- di plectere "allacciare", plicare "piegare", ecc.] [LSF] Che è costituito di un solo elemento e non può [...] sola tangente e, analogamente, quello di una superficie in cui è univocamente definito un solo piano tangente. ◆ [ALG] Radice s.: di un'equazione f(x)=0, una radice a, cioè soddisfacente la relazione f(a)=0, tale che limx→a[f(x)/(x-a)] sia un numero ...
Leggi Tutto
primitivo
primitivo [agg. Der. del lat. primitivus, da primitus "in primo luogo", a sua volta da primus "primo"] [LSF] (a) Che si riferisce al momento della creazione di qualcosa che, a causa di successive [...] sistemi di un ugual numero di elementi, come capita, per es., per il gruppo simmetrico; analogamente si ha per un gruppo di trasformazioni. ◆ [ALG] Radice p. n-ma dell'unità: numero complesso c tale che cn=1, ma cm€1 per qualunque numero positivo m ...
Leggi Tutto
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...