letteratura Nella metrica classica, si dice del verso che, letto sia da sinistra sia da destra, conserva lo stesso metro e il medesimo senso con la sola inversione delle parole. Fra i Romani ne scrissero [...] αβ=1.
Si dice funzione r. (o anche reciproca) di una funzione f(x) la funzione ϕ(x)=1/f(x) definita per quei valori di x per cui f(x)≠0. Equazione r. Equazione algebrica che, con ogni radice, ammette la sua inversa; per es., 3x2−10x+3=0 ammette le ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] di A).
Autovalori e autovettori di una m. quadrata
Data una m. quadrata A d’ordine n, si dicono autovalori di A le radici dell’equazione caratteristica; se x1 è un autovalore, esiste un vettore v (v1, ..., vn) tale che A v=x1v: esso si dice ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] Yang Hui fa invece esplicito riferimento al nome di Jia Xian per quanto riguarda i progressi nel problema dell'estrazione di radice, un argomento trattato anch'esso nei Nove capitoli e che ci offre l'immagine di un processo storico complessivo che è ...
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risolvente
risolvènte [agg. e s. Part. pres. di risolvere "che risolve"] [ANM] R. di Galois: equazione algebrica, costruita a partire da un'altra equazione tale che la conoscenza di una sua radice qualunque [...] permette di trovare le radici dell'equazione algebrica data. ◆ [ANM] R. di Green: v. solidi, livelli elettronici nei: V 351 f. ◆ [ANM] R. di un operatore: → operatore. ◆ [ALG] [ANM] Funzione e insieme r.: v. algebre di operatori: I 93 c. ◆ [LSF] ...
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ennuplo
ènnuplo [agg. Der. di enne, nome della lettera n] [ALG] [ANM] Avente la molteplicità n, essendo n un generico numero naturale; si abbrevia in n-plo. ◆ [ALG] Punto e.: punto avente la molteplicità [...] n. ◆ [ALG] Radice e.: di un'equazione algebrica f(x)=0 è una radice a tale che f(x) è divisibile per (x-a)n, ma non per (x-a)n+1. ...
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cubico
cùbico [agg. (pl.m. -ci) Der. di cubo] [MTR] Come qualifica di grandezze, equivale a volumico, cioè indica riferimento all'unità di volume. ◆ [ALG] Di forme geometriche rappresentate da un'equazione [...] e quindi risulta logq= (1/3) logp. Nel campo complesso, un numero reale ha però tre radici c.: una radice c. aritmetica (reale) e due radici c. complesse e coniugate; per es., le radici c. dell'unità nel campo complesso sono 1 e (1/2)∓i (31/2/2). Un ...
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intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] a coefficienti i. con il coefficiente di grado maggiore pari a n, che è detto grado dell'i. algebrica; gli i. algebrici hanno proprietà simili a quelle degli ordinari numeri interi. ◆ [ANM] Funzione i.: ...
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In matematica, equazione r. (o assolutamente r.) di Galois di una data equazione algebrica f(x)=0 è una particolare equazione algebrica collegata con la risoluzione della f(x)=0: la conoscenza di una sua [...] qualunque permette di trovare le radici di f(x)=0. Un precedente storico, per il caso particolare delle equazioni di 5° grado, è rappresentato dalla r. di Malfatti (➔ Malfatti, Gianfrancesco). Con analogo significato, equazione r. di un sistema ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Tzaboukhès e spiega le operazioni sui numeri fratti con successioni del tipo 3 1/3 1/14 1/42… e l'estrazione di radice quadrata di un numero non quadrato perfetto. Seguono un procedimento per il calcolo della data di Pasqua e una serie di problemi ...
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Matematico (Bologna 1552 - ivi 1626); lettore ad mathematicam nello Studio di Bologna dal 1583 al 1626, ha lasciato più di 30 opere che ai suoi tempi ebbero grande diffusione. Nel suo Trattato del modo [...] brevissimo di trovare la radice quadra delli numeri, et regole, ecc. (1613) introdusse l'algoritmo delle frazioni continue, studiandone le leggi di formazione, le proprietà, il modo di convergere al limite delle ridotte, e ponendosi così tra gli ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...