È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] (dalla radice yaz- "venerare, sacrificare"), una delle sezioni dell'Avesta, scritti in una lingua più arcaica di quella delle restanti parti dell'Avesta, una lingua che, per l'impossibilità di ricostruire con certezza l'ambiente storico-geografico ...
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Grandi divinità del tardo paganesimo germanico rappresentate come una grande famiglia, con a capo Odino. La loro dimora si chiama Asgardhr, il loro numero è per lo più dodici. L’origine è oscura: il nome [...] deriverebbe dalla radice indoeuropea che in sanscrito dà luogo ad asu, «spirito, potenza vitale»; secondo alcuni gli A. sarebbero stati in origine gli spiriti degli antenati. Oscura è anche la tradizione che narra la lotta fra gli A. e i Vani (➔), ...
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(dal gr. Λύκειος o Λύκιος) Nella mitologia greca, epiteto di Apollo, variamente spiegato: collegato al termine «lupo» (λύκος) o al trasporto del dio, subito dopo la nascita, in Licia (Λυκία) o infine [...] alla sua natura di divinità solare (dalla radice λευκ-, λυκ- «candore, luce»).
Ad Apollo L. era dedicato un santuario in una località a E di Atene alle pendici meridionali del Licabetto. Il luogo era ampio e adatto a evoluzioni militari; Pericle vi ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] di cui è in qualche modo impregnato il suo vivere sociale. Il caso limite dell'azione 'giusta' davvero senza un radicamento nello śāstra non è, nella sua eccezionalità, in alcun modo significativo: è come la lettera dell'alfabeto che può capitare ...
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Wōdan Una delle forme continentali del nome di Odino (forma nordica Ōdinn, per scomparsa di W iniziale); in tedesco moderno, Wodan e Wotan. Con altre forme (l’anglosassone Wōden, l’antico alto tedesco [...] Wuotan), risale a un germanico *wodanaz e a una radice *u̯at-, che comprende anche il «furore» in genere (antico alto ted. *wuot, ted. wut) in collegamento con la guerra. Ma è da osservare che la guerra di W. è per lo più un’azione con cui il dio ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] un idioma comprensibile, in contrapposizione ai Tedeschi, *Nĕmëci, «i muti». Un’altra etimologia fa risalire il nome a una radice skloav/sklav, analoga al lat. cloaca «acquitrino, canale di scolo», che darebbe un valore di ‘abitanti presso un luogo ...
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Divinità suprema della Russia precristiana, attestata innanzitutto dalla Cronaca di Nestore (12° sec.). Il nome significa direttamente «fulmine» (polacco piorun) e con ciò P. si ricollega, sul piano indoeuropeo, [...] Perkūnas, il dio supremo dei Balti, con i quali gli Slavi erano originariamente legati, e con la radice *pero- «quercia» conservata in Perkunas, il «Querciano» (cfr. Iuppiter Quernus). Documenti linguistici, soprattutto topografici, attestano che P ...
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VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] di esegesi biblica. Ma un cristianesimo puramente razionale che negava le verità fondamentali e che stava allora alla radice dell'insegnamento ufficiale nelle chiese riformate svizzere era troppo lontano dalle esigenze del suo spirito; perciò si ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] arbusti e alle erbe, la grande statura e quindi la notevole distanza (anche decine di m) tra l’apparato assorbente (radici) e quello disperdente (foglie), e la maggiore esposizione di queste alle correnti aeree, rendono la forma arborea più esigente ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] , il C. ottenne nel 1531, per rinuncia dello zio, la parrocchia di S. Michele Arcangelo delle Ville in Pian di Radice, nella diocesi aretina.
La brillante carriera del fratello più giovane Bartolomeo, entrato al servizio di Cosimo I de' Medici, fu ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...