(dal gr. Λύκειος o Λύκιος) Nella mitologia greca, epiteto di Apollo, variamente spiegato: collegato al termine «lupo» (λύκος) o al trasporto del dio, subito dopo la nascita, in Licia (Λυκία) o infine alla sua natura di divinità solare (dalla radice λευκ-, λυκ- «candore, luce»).
Ad Apollo L. era dedicato un santuario in una località a E di Atene alle pendici meridionali del Licabetto. Il luogo era ampio e adatto a evoluzioni militari; Pericle vi aveva fondato un ginnasio poi arricchito da Licurgo. Qui nel 335 a.C. circa Aristotele aprì una propria scuola, che rimase sede dei peripatetici. In tempi posteriori il L. fu devastato da Filippo V di Macedonia e poi da Silla. Il nome rimase poi a indicare la scuola filosofica di Aristotele, cioè la scuola peripatetica; più tardi, designò in genere luoghi pubblici in cui si tenevano esercitazioni letterarie e filosofiche, e divenne infine, per estensione, titolo di scuole superiori, anche universitarie.
Nella mitologia greca L. è anche epiteto di Zeus (➔ Licaone).