Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] o libro), e di una porzione legnosa (porzione vascolare o xilema o legno) (fig. 3 e 4). Anche i f. delle radici sono composti, poiché le porzioni cribrose si alternano regolarmente con quelle legnose in una cerchia. I f. composti sono collaterali ...
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yoga
Maurizio Paolillo
La più diffusa tra le tecniche di meditazione
La parola yoga in sanscrito significa «tenere assieme», «legare». Nell’India antica essa si riferiva a tutta una serie di teorie [...]
L’unione con l’Assoluto
Nella lingua letteraria dell’India antica, il sanscrito, la parola yoga viene da una radice che significa «tenere assieme», «legare». Con questo termine si è indicato, nel corso della storia del pensiero indiano, sia ...
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aritmetica
aritmètica [Der. del lat arithmetìca, dal gr. arithmós "numero"]. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi; il termine, per la prima volta usato [...] relative alle quattro operazioni e dei concetti più semplici a esse legati, delle proporzioni e delle frazioni, delle estrazioni di radice, dei logaritmi e dei numeri irrazionali; (b) a. pratica, la parte che studia i sistemi di numerazione; (c) a ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] , con dendriti corti, e cellule polimorfe, con dendriti lunghi. Si chiamano in particolare g. spinali i g. intercalati in ciascuna radice sensitiva dei nervi spinali. Esempi di g. dei nervi encefalici sono: i g. del nervo trigemino (g. di Gasser, g ...
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operazione
operazióne [Der. del lat. operatio -onis, da operari "operare, lavorare", a sua volta da opus -eris "lavoro"] [LSF] Procedimento che costruisce un ente matematico, logico o fisico, detto risultato [...] oltre alle quattro o. elementari (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione), anche l'innalzamento a potenza, l'estrazione di radice e l'estrazione di logaritmo. ◆ [ALG] O. elementari: le quattro operazioni aritmetiche addizione, sottrazione ...
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quadrato 1
quadrato1 [agg. Der. del part. pass. quadratus del lat. quadrare "rendere quadrato", da quadrus "quadrato"] [LSF] Che ha la forma di un quadrato geometrico o che in qualche modo si ricollega [...] ] Parentesi q.: hanno la forma [ ] e, nella usuale gerarchia delle parentesi, seguono quelle tonde e precedono quelle graffe (→ parentesi: P. algebriche). ◆ [ALG] Radice q.: di un numero n è il numero r il cui quadrato dia n, cioè tale che sia n=r2. ...
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evento
evènto [Der. del lat. eventus -us, da evenire "accadere"] [LSF] Avvenimento, fatto che è avvenuto o che potrà avvenire, generalm. sinon. di fenomeno. ◆ [PRB] Uno degli elementi dello spazio degli [...] classica: IV 582 e. ◆ [MCS] E. crescente ed e. decrescente: v. percolazione: IV 494 c. ◆ [FTC] E. primario ed e. radice: v. affidabilità: I 86 a. ◆ [LSF] E. punto-istante, o spaziotemporale: ogni fenomeno che avvenga in uno spazio così ristretto e in ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] consonantica, i due principî strutturali che si incrociano nella formazione delle parole nelle lingue semitiche (per es., la radice ⟨PSQ> 'tagliare' e lo schema di derivazione nominale 12ā3- si combinano per produrre il sostantivo siriaco psāqā ...
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elevatore
elevatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. elevator -oris "che leva, che innalza", dal part. pass. elevatus di elevare "elevare"; come s.m., der. del-l'ingl. elevator, con la medesima [...] oscillante, ecc. ◆ [ELT] Circuito e. a potenza: dispositivo circuitale il cui segnale d'uscita è una prefissata potenza (tipic. 2, quadratori, o 1/2, estrattori di radice quadrata) del segnale applicato all'ingresso: v. circuiti non lineari: I 623 b. ...
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Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] collettiva delle varie discipline di combattimento e autodifesa di origine orientale, che hanno in comune la stessa radice etico-religiosa (judo, jujutsu, karate, kendo ecc.). L’obiettivo principale di tutte queste discipline non era tanto ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...