BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] della nomenclatura di Diofanto. Una felice notazione per indicare le potenze e l'uso delle parentesi e degli indici delle radici rendono le formule del B. molto più semplici di quelle allora in uso e segnano un progresso nel formalismo algebrico ...
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principio della regressione
Eugenio Regazzini
Sia F la funzione di ripartizione, definita su ℝ2, di una coppia (X,Y) di caratteri posseduti da ciascuna unità di una certa popolazione statistica. Si considerano [...] valutazione delle conseguenze dannose dell’errore stesso. Se tale valutazione porta a considerare l’errore quadratico medio (la radice quadrata, in senso aritmetico, del valore atteso del quadrato di |Y−Yˆ|), il problema sarà quello di ricercare ...
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buckling
buckling 〈bèklin〉 [s.ingl. "curvatura", usato in it. come s.m.] [MCC] B. elastico: instabilità elastica caratteristica di strutture elastiche con una o due dimensioni piccole rispetto alle altre, [...] dei: IV 753 e), rappresenta la costante caratteristica del mezzo moltiplicante e L è la lunghezza di diffusione; quando è k>1, si ottiene per l'equazione ora scritta una e una sola radice reale positiva, B₀, detta b., o laplaciano, materiale. ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] possono ottenersi nel seguente modo. Si considera la nuova congruenza (a/d) x≡(b/d) (mod. m/d) e se ne determina una radice x0: le soluzioni della congruenza assegnata sono allora date dalle classi contenenti i numeri x0, x0+m/d, x0+2m/d, …, x0+(d−1 ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] . ◆ [ALG] M. di un vettore v: indicato con |v| o semplic. con v, è definito, in uno spazio euclideo, dalla radice quadrata del prodotto scalare del vettore con sé stesso; è, intuitivamente, la "lunghezza" o "intensità" del vettore. ◆ [ALG] M. libero ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] lavorato.
Il fusto che presenta un vistoso ingrossamento nei n. si chiama fusto nodoso (es. garofano), mentre la radice nodosa è quella che ha tratti tuberosi intercalati a porzioni sottili.
Geografia
In geografia fisica, n. orografico, la zona ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] per un'azione di governo fondata sulle cose, argomentata nei dati. È, questa, una prima e pur vaga radice storica di una disciplina dei fenomeni collettivi sviluppatasi in tante e complesse diramazioni variamente intrecciate. Denominata, nel Seicento ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] della funzione non converge.
Nel 1768 Lagrange dimostrò infine l'inverso del teorema 6.1 di Euler, e cioè (teorema 6.5): una radice irrazionale α di un'equazione quadratica, α=a+b√d, con a, b, d razionali e d non quadrato perfetto, possiede uno ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] di B. Maghetti fatta da donno P. E., ibid. 1647. Qui egli contesta l'originalità del metodo di risolvere le radici dei polinomi proposto dall'E., mostrandone i precedenti nella terza parte del libro secondo della Aritmetica di Simone Stevin, stampato ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] di grado n:
a0 xn + a1 xn–1 +.... + an = 0,
a coefficienti reali o complessi, possiede esattamente n radici, purché si contino sia le radici reali sia quelle complesse, ciascuna con la dovuta molteplicità. Nella prima metà del sec. 19° l’italiano P ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...