Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] Accadi con miḫiltu o santakku. Gu-sum/miḫiltu insiste sull'idea dell'incisione (il termine accadico deriva dalla radice maḫāṣu, 'colpire', 'marchiare', 'imprimere') del segno sulla superficie morbida dell'argilla; santak/santakku, il cui principale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] ore. A questo scopo egli isolò gli errori casuali (momentanearum), la cui influenza era proporzionale alla radice quadrata dell'intervallo temporale appropriato, da quelli sistematici (chronicarum), che erano all'incirca costanti. Questa distinzione ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] di Einstein-Podolsky-Rosen. Ma se questo punto di vista è alla fine quello corretto, esso mina alla radice i nostri tentativi di dedurre una Teoria del Tutto.
C'è sempre stato qualche appassionato difensore dell'interpretazione costruttivista ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] dim E = n ∈ N, un insieme finito di poli. L'ordine di questi poli non è altro che la molteplicità delle corrispondenti radici del polinomio minimo. Si ha il seguente teorema (Frobenius): per ogni operatore positivo A su Cn, il raggio spettrale r(A) è ...
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La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] computazione quantistica può essere sostituita da un singolo calcolo del polinomio di Jones di una certa treccia in una certa radice dell'unità. Come abbiamo visto, il polinomio di Jones è un caso particolare del polinomio di Tutte di un matroide ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] volte il diametro. Questo risultato è molto più di un banale calcolo, e in particolare presuppone un’approssimazione della radice quadrata di 3: determinare un valore approssimato di π (il rapporto fra la circonferenza e il diametro) richiede dunque ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] si muta nell'equazione, attualmente detta 'caratteristica',
[51] A+Bq+Cq2+...+Lqn=0;
pertanto, se q è una radice dell'equazione caratteristica, allora y=eqx è una soluzione dell'equazione differenziale. Egli ottiene inoltre l'espressione delle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] matematico questo scritto conteneva poche novità, fatta eccezione per un buon procedimento di iterazione nella determinazione della radice quadrata. Il suo interesse risiede soprattutto nel fatto che esso consente di avere un'idea dei problemi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] avviene nel nostro caso; ed il secondo quando da questa 'contraria proporzione' fa seguire che il tempo va come la radice dello spazio. In ambedue i casi abbiamo a che fare con procedimenti retorici basati sull'equivoco tra linguaggio matematico e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] 1/2, è equivalente alla relazione log ∣βν∣=1/2 log p, o anche ∣βν∣=√p, per ν=1,…, n-1. Essa equivale anche ad affermare che le radici di R(u)=0 si trovano sul cerchio ∣u∣=p−1/2 poiché Re(s)=1/2 corrisponde a ∣u∣=p−1/2. Dal 1925 in poi, Friedrich Karl ...
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radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...
radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...