Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] fondamentale punto di riferimento per le radici cristiane della cultura e della civiltà europea. Le priorità del pontificato della propria vocazione apostolica, l’impegno per la ricostituzione dell’unità dei cristiani e il dialogo con i credenti delle ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] presentano spesso coppie di n. primi gemelli ossia che differiscono tra loro di due unità (così 41 e 43, 7127 e 7129, 299.471 e 299.473, e , il corpo quadratico Q(√‾‾‾d) con α=√‾‾‾d (n=2) radicedell’equazione x2−d = 0 e il corpo che prende nome dall ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] della Chiesa, come popolo di Dio, corpo di Cristo, tempio dello Spirito Santo; l'origine e la vita della Chiesa radicata nella comunione della esige anche una riconsiderazione delle concezioni e dei modelli dell'unità cristiana.
L'ultima ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] alcuni fenomeni disgregatori dell'unità ecclesiale (scisma di mons. M. Lefebvre), per richiamare alcuni teologi all'insegnamento della Chiesa (H. adoperato per l'Europa unita, indicandone il fondamento nelle sue radici cristiane e visitandone gli ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] una coscienza soltanto molto vaga del fatto che la loro radice è ebraica. La potranno riscoprire e valorizzare appieno nel dialogo di nota, nella prima, è stata la forte sottolineatura dell'unità già ora vissuta tra le C. luterane: la loro ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] radici storiche anche nella differenziazione creatasi in epoca imperiale tra strutture politiche e comunità religiosa musulmana. Ciononostante l’i. resta base della numerose le madrase, sorte per diffondere l’unitàdell’i. (madrasa al-Firdaus, Aleppo, ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] oscilla tra l'isolamento, attratta più che mai dagli Stati Uniti, e una maggiore integrazione continentale.
Al contrario, la situazione nostalgica - ha riguardato le radici cristiane dell'Europa in vista della loro menzione o meno nella ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] pratica del potere che, in effetti, ha le sue radici nella più antica psicologia sociale. Seguendo le indicazioni degli barriere invalicabili. Il culto del ‛genio nazionale', dell'‛unità nazionale', fa dimenticare la forte omogeneità culturale e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] radici illuministiche, positivistiche massoniche, e con l'anticlericalismo francese festeggiò, nel 1878, il centenario della morte di Voltaire apostolo della metodo democratico e l'accettazione dell'unità nazionale, pur considerando ancora necessario ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] le energiche misure di lui in difesa dell'unitàdella fede e della disciplina contro ogni infiltrazione giansenista, seppero della Curia era cominciata durante il suo pontificato: in realtà l'affarismo e il politicantismo della Curia avevano radici ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...