CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] alla pena di morte aveva dunque radici sostanzialmente diverse da quelle tipiche dell'utilitarismo tardosettecentesco: in una lettera al tema con maggior respiro teorico nella prolusione Se la unità sia condizione del giure penale (ibid., pp. ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] alla Resistenza aderendo al Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), il partito socialista ricostituito nel della vena autobiografica che condusse Binni a ricostruire le proprie radici familiari e a tracciare un bilancio della ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] la salute del M. peggiorò: una febbre tifoidea, unita a serie complicazioni polmonari, lo costrinse nuovamente a letto; radici familiari materne verso la cultura francese, e già amante, sin dagli anni della scuola di disegno livornese, della poesia ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e di una certa durata", ritenendo che "il fascismo aveva radici profonde e che rispondeva, in parte, a degli ideali nazionali" Oriente. Nel 1956 si pronunciò a favore dell'ammissione alle Nazioni Unitedella Cina popolare e, all'insaputa del governo ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] delle linee della realtà sociale e culturale come si era stabilizzata dopo l'Unità; sostanzialmente su due versanti, strettamente connessi, quello dell e politica che in realtà affondava le sue radici in ambienti molto più ampi e rimasti coperti. ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] mare – figura della lontananza e dell’assenza che, unita all’immagine del deserto, lascia ravvisare la condizione storica dell’ebreo in esilio d’insoddisfazione profonda che affonderebbe le sue radici in complessi rapporti familiari (oltre alle ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] Stampa (26 nov. 1947) e di I. Calvino in l'Unità (6 maggio 1948).
La prima metà degli anni Cinquanta fu e i buchi neri. Le radici ebraiche dell'opera di P. L., Napoli 1991; G. Tesio, Piemonte letterario dell'Otto-Novecento. Da Giovanni Faldella ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] e campagne di ricerca etnomusicologica pubblicate nei quotidiani L’Unità (dal 1950) e poi in Paese sera, Bibliografia
M. Agamennone, Etnomusicologia italiana: radici a sud. Intervista a D. C. sulla storia dell’etnomusicologia in Italia, in SuonoSud, ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] , Musée des Beaux-Arts, inv. D 1438), e alcuni studi per unità decorative con figure entro cartigli (Parigi, Louvre, inv. nn. 11.116 va insieme a una progressiva riscoperta delleradici emiliane e correggesche della propria pittura. Questa si attua in ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] strutture portanti di un discorso improntato all’unitàdella cultura e al concetto di razionalità allargata, e impegno civile, in D. Generali (a cura di), Le radicidella razionalità critica: saperi, pratiche, teleologie. Studi offerti a Fabio Minazzi ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...