Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ma era sempre concepito come la totalità o l'unità dei particolari dell'esperienza, e quindi come immanente nell'immediato e non società abbiano le loro radici nella scienza, come del resto era stato il caso della religione nella società premoderna. ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] unità al loro significato teologico. Il primo episodio, quello della pesca miracolosa, viene collocato all'inizio dell 180-190, anche se alcune di queste potrebbero avere radici tradizionali molto antiche. Il genere è la narrazione popolare ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] , a quella dello Spirito la volontà. Tre proprietà, queste, che costituiscono l'unitàdell'anima: per dell'"albero". Ai primi tempi del suo tirocinio spirituale risale una delle sue rare visioni: Dio viene contemplato come un albero, di cui le radici ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] grande autorità che aveva ripristinato non solo l'unitàdella Chiesa ma aveva ricondotto i Greci "ad Costanza: classici e umanisti, ibid., pp. 108-10.
M.G. Blasio, Radici di un mito storiografico: il ritratto umanistico di Martino V, ibid., pp. 111 ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] a Saint-Nectaire con il primo cavaliere dell'A. (su un cavallo bianco con frecce e arco) che è qui unito a elementi del Cristo cavaliere "fedele e (1357-1361 ca.) hanno invece le loro radici in altre tradizioni derivanti certamente dall'Italia e in ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] della creazione del r., affonda le radici nel culto atavico degli antenati e si fonda sulla credenza in una vita ulteriore e in una continuità di azione del defunto. Dal punto di vista della storia delladella reliquia e del suo contenitore un'unità ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] consideri).
Ph. Ackerman svolse negli Stati Uniti studi analoghi a quelli della Scuola di Lipsia. Prese l'avvio dall a comporre un gioco di corrispondenze complesso, sempre però radicato nel piano acustico (il do materializzandosi diventa nel cielo ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] condanne? Lo Stato liberale, viziato nelle sue radici, era da ritenersi illegittimo?
Gli intransigenti giudicarono contrapposizione alla società del tempo, ma anche difesa della Chiesa, e impegno per l’unità dei fedeli. Non a caso proprio nel 1862 e ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] sparse, di impostazione eremitica, o a unità edilizie separate, profondamente radicati tra i secc. 6°-7° in tutta l'Europa cristianizzata (Horn, 1973; James, 1981).La difficile lettura delle sopravvivenze architettoniche non consente di avere un ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] di folgorante similitudine.Questo simbolismo metafisico della l. aveva avuto radici anche nella bassa latinità, laddove Macrobio l. dell'uomo. Se si aggiunge che questa parola e questa l. sono diventate carne in Gesù, si afferma una profonda unità dei ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
ecoansia (eco-ansia) s. f. La profonda sensazione di disagio e di paura che si prova al pensiero ricorrente di possibili disastri legati al riscaldamento globale e ai suoi effetti ambientali. ◆ In ambito psicologico, da qualche anno a questa...