PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] in una nicchia dell’omonimo Ospedale romano, alla quale fanno riferimento alcune proposte critiche volte a individuare le radici della cultura artistica di Paolo ora in ambito romano-arnolfiano (Negri Arnoldi, 2003), ora in ambito umbro-romano ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] ) perché non condannassero le tesi dell’ontologismo. A difesa della peculiarità del pensiero italiano per le sue radici cristiane, scrisse Della necessità di mantenere illeso il carattere del pensiero italiano. Discorso, Torino 1872.
Dopo l ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] , pp. 130 s.; L. Anelli, in Enciclopedia Bresciana, III, Brescia 1978, pp. 50 ss. (p. 50 per Giacomo); Id., Alle radici della pittura cossaliana, in Brixia sacra, n. s., XV (1980), 3-6, pp. 121-28; M. T. Rosa Barezzani, Testimonianze musicalinella ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] a una tendenza attuale, presentasse l'impostazione positiva e sociologica del diritto come novità mentre essa, al contrario, vantava radici secolari, nelle quali egli inseriva G.B. Vico, C. Jannelli, G.D. Romagnosi, C. Cattaneo (La vecchia e la ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] ritorno alla semplicità della vita agricola sottende, nella sua innegabile ingenuità, un intenso desiderio di ritornare alle proprie radici culturali ed etniche e di concludere così il lungo viaggio del "reduce" ritrovando l'innocenza perduta.
In ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] . Forze politiche e religiose, lotte elettorali, fermenti sociali (1889-1900), Napoli 1995, ad ind.; M. Neiretti, Le radici e il fondamento: dall'opinione pubblica alla forma partito nel Biellese di fine Ottocento, in Democratici e socialisti nel ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] di U. Alfassio Grimaldi, Milano 1976, pp. 14 s., 17; G.D. Neri, G. Il morso dell'"Asino", Milano 1980; P. Pallottino, Radici dell'illustrazione e della caricatura socialista in Italia, in L'immagine del socialismo, Venezia 1982, pp. 97, 100 s., 103 s ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] autoritarie e crisi di transizione, in Sociologia delle rivoluzioni, a cura di L. Pellicani, Napoli 1976; Aspetti teorici e radici storiche del concetto di marginalità, in Marginalità e classi sociali, a cura di G. Turnaturi, Roma 1976; Democrazia e ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] , ai rimedi per distruggerla; il lavoro termina con l'accenno all'innesto della vite europea su vite americana le cui radici sono più resistenti all'attacco della fillossera secondo quanto aveva intuito Rilej.
Altre opere del C. sono: Ricerche ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] , non senza manifestare simpatie per la monarchia spagnola, che l'opposizione portoghese al nuovo sovrano aveva salde radici popolari, mentre il clero e parte della nobiltà appoggiavano Filippo II. L'invasione fu preceduta da intense trattative ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...