guerra santa
Silvia Moretti
Jihad: una parola con più significati
Tra la fine del 20° secolo e i primi anni del 21° l'espressione guerra santa ha conquistato spesso le prime pagine dei giornali: terroristi [...] che colpisce indiscriminatamente i civili. Ma guerra santa è un'espressione con una storia molto antica, che affonda le sue radici nel messaggio originario dell'Islam, e che ha ben poco a che vedere con le tesi di queste organizzazioni terroristiche ...
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(lat. Liliaceae) Famiglia di piante tradizionalmente intesa in senso ampio, con circa 4000 specie, e ridefinita dalla moderna sistematica cladistica sulla base di studi filogenetici condotti negli anni [...] , Convallariacee, Giacintacee, Melantiacee, Smilacacee, Temidacee, Trilliacee.
Le G. sono piante erbacee, in genere con bulbi e radici contrattili, hanno foglie con guaina alla base, disposte lungo lo stelo o in una rosetta basale, alternate o in ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] arbusti e alle erbe, la grande statura e quindi la notevole distanza (anche decine di m) tra l’apparato assorbente (radici) e quello disperdente (foglie), e la maggiore esposizione di queste alle correnti aeree, rendono la forma arborea più esigente ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] a Marx
Il termine internazionalismo indica l'aspirazione alla solidarietà e alla cooperazione tra i popoli. Le radici del concetto affondano nel cosmopolitismo illuministico settecentesco, che tuttavia affermava genericamente il diritto dell'uomo ‒ e ...
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Cantarella, Eva. – Giurista e storica del diritto italiana (n. Roma 1936). Laureatasi in Giurisprudenza nel 1960 presso l'Università di Milano, ha concentrato i suoi studi sulla relazione tra il contesto [...] dell’antichità quali i rapporti parentali, le relazioni amorose e i comportamenti sessuali. Instancabile indagatrice delle radici classiche della civiltà occidentale, della sua copiosissima produzione saggistica si citano qui: Studi sull'omicidio in ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Pace o, secondo altre fonti, di Sant'Angelo in Vado (legazione di Urbino), mentre la famiglia della madre, traeva le sue radici da Novilara nel Pesarese, e a Pesaro Tommaso, avo materno del Ganganelli, era stato aggregato nel 1672 alla nobiltà civica ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] anni, vari pronunciamenti papali a favore dell'unificazione dell'Europa, da compiersi in nome e per mezzo delle sue radici cristiane, sino all'approvazione dei trattati di Roma del 1957. L'autonomia della Chiesa nei confronti del "mondo occidentale ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] si designa con l'etichetta di giudaismo.
La differenza tra le due categorie è profonda. Nel primo caso, nella polemica di radice antigiudaica, l'ebreo è combattuto fino a che resta tale e non sceglie la conversione. Nel secondo caso, l'ebreo resta ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] della classe proletaria.
Le dittature fasciste
Tra le due guerre mondiali, oltre che nell'Unione Sovietica, la dittatura mise radici in un gran numero di paesi ma soprattutto nell'Italia fascista e nella Germania nazista. In queste ultime essa ebbe ...
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Diplomatico e letterato (Monterrey, Nuevo Léon, 1889 - Città di Messico 1959). Svolse vasta attività diplomatica per il suo paese come ministro plenipotenziario e ambasciatore in varî stati e come delegato [...] spagnoli, traduzioni, ecc., sforzandosi di conciliare la tradizione europea con la storia americana, nella convinzione che le radici di un popolo e la sua essenza fossero inscindibili dalle sue manifestazioni culturali. Si ricordano, tra le molte ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...