Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] centrale della cellula, incolore e ricca di cromatina.
Corpo corticale
Nella struttura secondaria dei fusti eustelici e delle radici relative, il complesso dei tessuti, primari e secondari, posti esternamente al cambio, contrapposto a c. legnoso (o ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] .
Le arterie del digiunoileo prendono origine dai rami dell’arteria mesenterica superiore; le vene costituiscono le radici della vena grande mesenterica, affluente della vena porta. I linfatici affluiscono alle linfoghiandole mesenteriche. I nervi ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] Vertebrati e nel sistema n. centrale dei Ciclostomi. Sono sprovviste di guaina anche un certo numero di fibre delle radici e dei nervi periferici cerebrospinali dei Vertebrati adulti, un tratto del neurite in prossimità immediata della cellula, molte ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] spinale tra i segmenti T1 e L1. Le fibre pregangliari, mieliniche, emergono dal midollo spinale attraverso le radici ventrali e procedono nei rami comunicanti bianchi verso le catene simpatiche che sono localizzate, una per lato, immediatamente ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] fantasma; Davis, Kiss, Luo et al. 1997).
Nel dolore radicolare spondilogeno, le fibre nocicettive che decorrono nella radice nervosa infiammata si trovano in una condizione di instabilità. Spontaneamente o a seguito di perturbazione meccanica (colpi ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] su un'economia di raccolta. Nelle società preagricole dell'Africa subsahariana l'attività di raccolta di tuberi, bacche e radici integrate da uova e piccoli invertebrati è delegata alla donna, aiutata dai bambini, e rappresenta la fonte principale di ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] scopi della muscolatura annessa. La muscolatura della lingua, infatti, deriva dai muscoli ipobranchiali ed è ancorata alla radice da un sistema scheletrico, l'apparato ioideo, derivato da una serie di archi branchiali modificati. La lingua, oltre ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] : sindrome da povertà intraepatica di dotti biliari; sindrome da vanishing bile ductules; dilatazione cistica delle radici intraepatiche (malattia di Caroli), spesso complicate da calcolosi intracistica. La colestasi da lesione extraepatica congenita ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...