GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] F. Naumann sulla Mitteleuropa (1915), risale dalla fine dell'economia liberale, soppiantata dall'economia dell'organizzazione, alle radici religiose del liberalismo, a "quella vivida corrente del cosmopolitismo evangelico in cui l'idea liberale ebbe ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] espressione di un'idea politica, rappresentata da Federico II, in cui crede fermamente. Il suo ghibellinismo affonda le radici nel circolo di Pietro Della Vigna da cui prende anche alcuni temi legati alla pubblicistica federiciana, come l'esaltazione ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] 'aprile del 1543 da Guido Branca). Quali che possono essere stati i motivi di tale brusca decisione, è chiaro che alle radici di essa è da ravvisare il desiderio di una vita più serena e appartata, racchiusa nel breve orizzonte di relazioni private ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] , La leggenda di domani (Lecce 2007, con premessa di C. Segre e postfazione di A. Longoni), romanzo 'salentino' che affonda le sue radici in un racconto del 1945-47 rimasto inedito, una sorta di premessa del futuro L’ora di tutti.
Morì il 22 febbraio ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] francese, criticava la pretesa rivoluzionaria di fare tabula rasa di istituzioni politiche, religiose e giuridiche, le cui radici affondavano nelle tradizioni e nei costumi dei popoli, e la cui validità era sancita dalla storia dei singoli ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] , ma mai, né per il fascismo né per il nazismo, si rese conto della gravità della malattia, delle radici storiche e delle conseguenze disastrose. Uno spiraglio di comprensione storica non superficiale si apre nel notevole scritto sul testamento di ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] . L.: il presente del passato, a cura di A. Cavaglion, Milano 1991; V. De Luca, Tra Giobbe e i buchi neri. Le radici ebraiche dell'opera di P. L., Napoli 1991; G. Tesio, Piemonte letterario dell'Otto-Novecento. Da Giovanni Faldella a P. L., Roma 1991 ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] che uscivano dalla sua bocca, od ancora delle lettere dorate incise sui petali di un bellissimo fiore che affonda le sue radici nel cuore del monaco Ave-Maria; lo stesso dicasi della descrizione delle gioie del paradiso nella Scriptura aurea, dove a ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] Sanguineti: Leo Paolazzi aveva infatti abbandonato dal 1960 il nome anagrafico, scegliendo quello pseudonimo lombardo quasi per troncare le radici vicentine e il rapporto vincolante con la famiglia d’origine (anche se alla villa di Ca’ della Nave a ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] politici del Pascoli con la fede nel bello e nella libertà a coronamento di un patriottismo di generiche radici ideologiche, il C. sentì in particolare il problema dell'irredentismo, documentato inizialmente da un articolo esortativo: Per i ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...