Matematico francese (Ginevra 1803 - Parigi 1855) di origine tedesca; malgrado le difficili condizioni della sua famiglia, riuscì ad avanzare negli studî sotto l'influsso di J.-B.-J. Fourier, affermandosi [...] giovanissimo con una memoria presentata all'Accademia delle scienze di Parigi (1829), contenente un fondamentale teorema sulle radici reali di un'equazione algebrica comprese in un intervallo (teorema di S.). La Restaurazione gli precluse il pubblico ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] e costruite le corrispondenti αij, almeno una di esse sia ≤ 0. Nella striscia compresa fra le rette x = − h ed x = 0 cadono le radici di f(z) = 0 aventi parte reale massima. Operando nello stesso modo su f(z + h/2) si riduce a metà la larghezza della ...
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armonizzante
armonizzante [agg. e s.m. Part. pres. di armonizzare "rendere armonico"] [ALG] Per una equazione di 4° grado ax4+bx3+cx2+dx+e=0 è il polinomio c2-3bd +12ae, il cui annullamento è condizione [...] affinché i quattro punti, che sulla retta proiettiva hanno per ascisse le radici dell'equazione, formino un gruppo armonico. ...
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iperellittico
iperellìttico [agg. (pl.m. -ci) Comp. iper- e ellittico] [ALG] Curva i.: curva di genere 2, così chiamata in quanto le curve di genere 1 sono dette curve ellittiche; mediante una trasformazione [...] birazionale è riducibile alla forma y2=(x-a₁)... (x-an), in cui compare un polinomio a radici distinte. ◆ [ANM] Funzione i.: altro nome di una funzione abeliana di due variabili. ◆ [ANM] Integrale i.: integrale abeliano sopra una curva di genere 2. ...
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teorema fondamentale dell’algebra
Luca Tomassini
Teorema che stabilisce, per ogni polinomio a coefficienti complessi, l’esistenza di almeno una radice nel campo dei numeri complessi. Più precisamente, [...]
con ai∈ℂ e an≠0 (n è detto grado del polinomio) esiste un x0∈ℂ tale che f(x0)=0. Individuata una radice (complessa), non è poi difficile dimostrare che ogni polinomio può essere decomposto nel prodotto di termini lineari (di grado 1), ovvero
con ...
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Horner William George
Horner 〈hòonë〉 William George [STF] (Bristol 1786 - Grosvenor Place 1837) Prof. di matematica nella Kingswood School di Bristol (1802) e poi (1809) in una scuola da lui fondata [...] a Grosvenor Place, presso Bath. ◆ [STF] [ALG] Metodo di H.: metodo di tipo iterativo per determinare approssimativamente le radici reali di un'equazione algebrica f(x)=0, ora di interesse soltanto storico; trovato così tardi in Occidente, era noto ai ...
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Galois Evariste
Galois 〈galuà〉 Évariste [STF] (Bourg-la Reine 1811 - Parigi 1832) Studioso di matematica. ◆ [ALG] Campo di G.: ogni campo con un numero finito di elementi, in partic. il campo numerico [...] degli interi per un numero primo p. ◆ [ALG] Gruppo di G.: un gruppo di sostituzioni sulle radici di un'equazione algebrica (priva di radici multiple) su cui si riflettono le proprietà dell'equazione: per es., a un'equazione risolubile per radicali ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] Yang Hui fa invece esplicito riferimento al nome di Jia Xian per quanto riguarda i progressi nel problema dell'estrazione di radice, un argomento trattato anch'esso nei Nove capitoli e che ci offre l'immagine di un processo storico complessivo che è ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] consideriamo il seguente modello matematico elementare: trovare x tale che x²−2px+1=0, dove p è il dato e le soluzioni sono le due radici x±=F(p)=p± p²− 1. Per p>1, il numero di condizionamento corrispondente è K=∣p∣/ p²− 1. Esso degenera per p→1 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] ne aggiunge in seguito altri, di carattere etnolinguistico, storico, e così via.
L'autore comincia con il ricordare che le radici delle parole arabe constano di un numero di lettere variabile da due a cinque. Se la disposizione delle 28 lettere dell ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...