La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria dei sistemi e controllo
Mark Aizerman
Teoria dei sistemi e controllo
La teoria del controllo si è formata, come campo di ricerca indipendente, [...] [3], allora il secondo membro della stessa equazione diviene zero e sorge una nuova equazione invariante. È evidente che se le radici dell'equazione caratteristica K(p)=0 differiscono in modo sensibile le une dalle altre, la classe delle funzioni z(t ...
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Computazionali, metodi
Alfio Quarteroni
I metodi computazionali permettono di risolvere con i computer, nell'ambito delle scienze applicate, problemi complessi formulabili tramite il linguaggio della [...] consideriamo il seguente modello matematico elementare: trovare x tale che x2−2px+1=0, dove p è il dato e le soluzioni sono le due radici x±=F(p)=p±√(p2−1). Per p>1, il numero di condizionamento corrispondente è K=∣p∣/√(p2−1). Esso degenera per p ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] o libro), e di una porzione legnosa (porzione vascolare o xilema o legno) (fig. 3 e 4). Anche i f. delle radici sono composti, poiché le porzioni cribrose si alternano regolarmente con quelle legnose in una cerchia. I f. composti sono collaterali ...
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Matematico (Sorau 1810 - Berlino 1893), prof. nelle univ. di Breslavia (1843) e Berlino (1856). Socio straniero dei Lincei (1883). I suoi lavori vertono su equazioni differenziali (equazione di Riccati), [...] (grande teorema di Fermat, legge di reciprocità dei residui di potenze). K. studiò infine i campi di integrità determinati dalle radici n-me dell'unità e i relativi corpi quozienti che egli chiamò corpi circolari; nei campi suddetti non valgono, in ...
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Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] il termine è diventato quasi sinonimo di procedimento di calcolo programmabile su un calcolatore, un’equivalenza che ha radici profonde. Gli algoritmi rappresentano l’anima stessa dell’informatica, oltre a essere un campo di indagine di fondamentale ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] pari, soprattutto nei diritti politici, sociali ed economici.
Diritto
Il principio di u. affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] ) = 0, dove f(x) sarà un polinomio a coefficienti appartenenti ad un corpo K qualunque. In un primo tempo si potranno ora ricercare le radici della f(x) = 0 nel corpo K, ossia gli eventuali elementi α di K, per i quali risulti f(a) = 0. È però chiaro ...
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binomiale
binomiale [agg. Der. di binomio] [ALG] Coefficiente b.: ciascuno dei coefficienti nella formula che dà lo sviluppo della potenza n-esima di un binomio (formula b.): → binomio. ◆ [ANM] Distribuzione [...] : II 85 c. ◆ [ANM] Equazione b., o binomia: equazione, di grado n del tipo axn=b; le sue soluzioni si hanno moltiplicando una radice n-esima di b/a per le radici n-esime di 1. ◆ [ANM] Serie b.: generalizzazione della formula del binomio: → binomio. ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] 3 è uguale a circa 1;45 (ossia 7/4), e così via. Applicata più volte, la regola può essere stata adoperata per mostrare che la radice di 2 è uguale a circa 1;24.51.10, un valore che è stato ritrovato in una rappresentazione geometrica e anche in una ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] della nomenclatura di Diofanto. Una felice notazione per indicare le potenze e l'uso delle parentesi e degli indici delle radici rendono le formule del B. molto più semplici di quelle allora in uso e segnano un progresso nel formalismo algebrico ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...