JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1973 la penna d'oro. La brevissima presidenza della RAI - Radio audizioni Italia (qualche mese tra il 1945 e il 1946) fu resurrezione di tutti i gros bonnets del fascismo che ad uno ad uno De Gasperi rimette ai vecchi posti; e soprattutto al vedersi ...
Leggi Tutto
CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] e dispendio di energie innegabilmente minori rispetto alla stampa, ma già nel decennio successivo la radio poteva dirsi assurta alle dimensioni di uno dei canali della formazione del consenso al regime e dei controllo dell'opinione pubblica.
Nel ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] con lo stabilimento di basi per sottomarini e di stazioni radio lungo tutto il territorio turco del Mar Rosso. Fallito l aveva sollecitato dal Contarini la concessione all'Etiopia di uno sbocco al mare attraverso il territorio eritreo, dopo che ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] del patrimonio artistico e soprattutto del servizio pubblico radio-televisivo. Nel 1972 l'A. fu nuovamente a F. A., in Italia contemporanea, XXVI (1974), n. 117, pp. 145 s.; Uno storico del presente: F. A., a cura di M. Revelli - A. Gobetti, n. spec ...
Leggi Tutto
Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] particolarissimo a Castel Nuovo, di cui divenne uno specialista.
Su quest'argomento venne pubblicando, a . di F. Nicolini, Ricordando R. F.,Napoli 1959 (commemorazione letta alla radio la sera del 23 luglio 1959); G. Maresca Donnorso, In memoria del ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] previsioni del tempo di pace. Da un lato, uno sforzo concettuale estremo, per assimilare la nuova tecnica stata pubblicata nel volume miscellaneo Questo era il fascismo. Venti conferenze alla Radio Firenze, Firenze 1945.
Morì a Roma il 23 ott. 1949. ...
Leggi Tutto
GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] a 16.700, più 1130 trattori d'artiglieria (uno ogni tredici uomini) nonché 4470 motocicli; l'artiglieria comprendeva e "Cuneense") avvenne perché - dopo la distruzione delle stazioni radio - nessun aereo segnalò loro la giusta direzione di marcia, ...
Leggi Tutto
ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] assumeva all'incirca una posizione verticale, da questa si staccava uno scandaglio, e il suo cavo, collegato ad un'ancora, si parte della singola maglia, di emettere un particolare segnale radio che poteva essere captato fino a 20 miglia di distanza ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] . Durante la stessa notte compilò, in risposta, due documenti: uno per protestare sul fatto che per l'armistizio non fosse stato la notizia che il generale D. Eisenhower aveva comunicato per radio l'armistizio. Il C. si affrettò a rientrare al ...
Leggi Tutto
Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] dopo averle amplificate separatamente, le riconduce poi a uno stesso valore (frequenza di paragone) e mediante del volo. Per ottenere una precisa misura della differenza di frequenza il radar opera nella banda delle altissime frequenze (da 8,84 MHz a ...
Leggi Tutto
radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...