Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] fine in sé.
Il dissenso può ubbidire inoltre a due atteggiamenti: l'uno di partecipazione, l'altro di secessione. Nel primo caso il dissenziente pensa di cittadini sovietici hanno potuto ascoltare alla radio gli scritti dei dissidenti.
Un gruppo ha ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] già più di 12.000 e nel 1920 circa 47.000. La radio arriva dopo il 1920, data in cui viene installata la prima stazione più protetti
Poiché il lavoro dei ragazzi aveva costituito uno degli scandali delle prime due fasi dell'industrializzazione, ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] copia ogni sette o otto persone nel mondo). C'è un apparecchio radio ogni quattro-cinque persone e un televisore ogni tredici.
La distribuzione di tutto ciò non è uniforme. Uno sguardo alla tab. 11, che contiene le ultime cifre messe a disposizione ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] ecc.). Uno di questi sistemi è l'americano JSTARS (Joint Stars, stelle congiunte) che consiste in un radar aeroportato, per una profondità di circa 100-150 km. Attualmente tali radar sono montati su un aereo relativamente lento e grande, come ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] Stati Uniti. Inoltre, la rapida diffusione della radio per le comunicazioni civili indusse a confidare nell' agire all'unisono in caso di attacco, si è rivelato anche uno strumento importante per aprire un'altra strada verso il controllo della ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , al di là dei casi in cui compare in mezzo al latino. Uno dei luoghi più preparati ad accoglierlo è l’ambiente religioso, da cui, romanzi e giornali) e di parlati autorevoli (radio e televisione) che hanno definitivamente sdoganato certi costrutti ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] di una U rovesciata, che rappresenta una funzione emersa da uno studio sui beni di consumo durevoli nel Regno Unito ( di massa, alla stampa si affiancano via via cinema, radio, televisione. Nel XX secolo nasce infine il marketing, definito ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] doppio senso. Sono importanti sia chi ‛insegna' - radio, televisione, carta stampata (annunci pubblicitari compresi) - sia senza dedicare alla faccenda il tempo e gli sforzi che uno studio accurato del problema esigerebbe. Nella spesa quotidiana, per ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] Méliès. La prima prospettiva lo considera al livello di uno strumento riproduttivo o, al più, mediatore di un discorso metodo.
Esse hanno soprattutto privilegiato, nelle loro ricerche, la radio e poi la televisione e il giornalismo; quei mezzi, cioè ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] che ha lo scopo di porre l'animo degli spettatori in uno stato di solenne raccoglimento. Come si vede, vi è un una 'confidenza senza rispetto'. Prima dell'invenzione della radio e della televisione, utilizzando il teatro o teatralizzando altri ...
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radiato
agg. [der. del lat. radius «raggio»]. – Sinon. meno com. di raggiato, usato a volte sia nel linguaggio letter. ed elevato, con il sign. di fornito di raggi (corona radiata, di re e imperatori), sia in zoologia (struttura, simmetria...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...