Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] che funge da proteina-deposito.
Per lo studio del metabolismo del f. attualmente si fa uso di un isotopo radioattivo di questo elemento. Il f. ingerito è ridotto, assorbito (soprattutto nel duodeno) e quindi immagazzinato nella ferritina e nell ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] Scienza militare
Armi n. Ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a breve e a lungo termine), basati su una reazione n. esplosiva di fissione di isotopi dell’uranio o ...
Leggi Tutto
Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] attivazione neutronica, particolarmente adatta per la determinazione di elementi presenti in minima quantità, che consiste nel rendere radioattivo un nuclide dell'elemento da dosare, nel rilevare poi la presenza di questo attraverso la misura della ...
Leggi Tutto
Fosforilazione ossidativa
EEdward Ch. Slater
di Edward Ch. Slater
SOMMARIO: 1. Premessa storica. □ 2. Reversibilità della fosforilazione ossidativa. □ 3. Stato attuale delle ricerche sul meccanismo [...] questo cosiddetto complesso ATP-asico catalizza non solo l'idrolisi dell'ATP, ma anche l'incorporazione di fosfato inorganico radioattivo nell'ATP. Quindi, benché, come ci si può attendere, questo complesso non sia capace di operare la sintesi ‛netta ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] da parte dei coniugi Noddack. Il renio, l'elemento con il numero atomico 75, fu l'ultimo elemento non radioattivo a colmare le lacune ancora aperte nel sistema periodico degli elementi. Dopo la dimostrazione spettroscopica, ritenuta discutibile, fu l ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e istituzioni
Marco Beretta
Chimica e istituzioni
Nazionalismo o cosmopolitismo
Il periodo che, attraverso la fine del secolo dei Lumi e la Rivoluzione francese, portò [...] Curie (1867-1934) non si sottrasse alla tentazione di celebrare le proprie origini polacche denominando polonium l'elemento radioattivo scoperto nel luglio del 1898.
Anche se le tendenze nazionalistiche espresse dai chimici dopo il 1870 non possono ...
Leggi Tutto
Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] vi è alcun ruolo biologico apparente per questi elementi, se si eccettuano gli effetti distruttivi del radon radioattivo quando filtra dal sottosuolo.
bibliografia
Atkins 1998: Atkins, Peter W., Physical chemistry, 6. ed., Oxford, Oxford University ...
Leggi Tutto
Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] delle atmosfere di stelle di tipo S. Sulla Terra il tecnezio non si trova in natura, perché tutti i suoi isotopi sono radioattivi e hanno un tempo di dimezzamento di pochi milioni di anni. Si ritiene che questa sia una prova del fatto che le stelle ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Mössbauer e la relativa spettroscopia. Il fisico Rudolf L. Mössbauer, della Technische Universität München, scopre che nuclei radioattivi di atomi in reticoli cristallini possono emettere radiazioni γ cedendo tutto il loro impulso all'intero reticolo ...
Leggi Tutto
Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] essere più semplici nelle loro operazioni, più adatti a un inizio. Il ciclo tettonico, indotto dal riscaldamento radioattivo all'interno della Terra, trasforma continuamente i minerali. Insieme al ciclo dell'acqua (a cui il Sole fornisce ...
Leggi Tutto
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...
tracciante
agg. e s. m. [part. pres. di tracciare]. – Che lascia una traccia, spec. in alcune locuz. specifiche: proiettili t., pallottole t., forniti della cosiddetta «codetta illuminante» che si accende alla partenza lasciando dietro di...