Pittore italiano (Milano 1885 - ivi 1957). Dopo aver studiato a Karlsruhe, visse per molti anni a Zurigo. Tornato in Italia (1915), si stabilì a Milano. Autore soprattutto di paesaggi, notevoli specialmente per qualità di colore ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
RaffaeleDeGrada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] di Piombino, gli Immigrati a Roma. Nasceva intanto a Milano (giugno 1952) la rivista Realismo diretta da R. DeGrada, della cui redazione faceva parte lo stesso Guttuso.
Egli avvertì la necessità di precisare la sua poetica realistica, difendendosi ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] tempo amici, tra cui Enzo Paci, Giulio Preti, Giovanni Maria Bertin, Dino Formaggio, Remo Cantoni, Luigi Rognoni, RaffaeleDeGrada e Vittorio Sereni, venne ad Anceschi ben più che un insegnamento. Secondo la testimonianza stesa da Fulvio Papi in ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] già nei guazzi eseguiti durante la missione a Malta, dove fu invitato dall’Istituto italiano di cultura insieme a RaffaeleDeGrada e Donato Frisia agli inizi del 1932, affiorava una «densa compattezza di colori e più costruttività» (Enrico Paulucci ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] cardine per la sua ricerca matura apparvero nella mostra Pittura a Milano dal 1945 al 1964 organizzata da RaffaeleDeGrada in Palazzo Reale nel 1964: Le radeau de la Méduse (1963, coll. priv., ripr. in Russoli et al., 1972, fig. 57), d’après il noto ...
Leggi Tutto
PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] di studio e introducendo nuove discipline. Superati gli anni propedeutici, nei quali ebbe come maestri, tra gli altri, RaffaeleDeGrada, Pio Semeghini e Ugo Zovetti (tra le rarissime testimonianze del periodo sopravvivono solo gli studi di nudo per ...
Leggi Tutto
PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] da Cipriano Efisio Oppo per una mostra a San Paolo del Brasile. Soggiornò quindi a Parigi, dove incontrò RaffaeleDeGrada, Enrico Prampolini, Filippo de Pisis e Tina Mennyey, e ad Albisola (1929-30), dove conobbe Tullio d’Albisola, Virgilio Marchi ...
Leggi Tutto
PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] lettura, L'illustrazione italiana, L’Italia letteraria, Il Corriere della Sera (ibid., pp. 41 s.). Come ha scritto RaffaeleDeGrada, Palazzi, al pari di Manet e Boldini, è spesso «pittore della vita moderna», in senso baudelaireiano (si veda Girls ...
Leggi Tutto
BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] in politica. Del carattere programmatico e ideologico del gruppo, il B. fu uno dei più tipici e combattivi rappresentanti. RaffaeleDeGrada, presentando una sua personale alla Bottega di Corrente nei primi del 1941,lo definì "il più contenutista dei ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] Art, J. C. Taylor, Futurism (catal.), New York 1961; Ibid., Id., The graphic work of U. B. (catal.), New York 1961; R. DeGrada, B…, Milano 1962; F. Bellonzi, Le premesse delfuturismo e la Personalità di B., in Notiz. d'arte, XIII (1963), pp. 166-171 ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...