DEVICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] la villa Cecilia Pia sull'Appia Pignatelli (1950).
Fonti e Bibl.: Una documentazione completa sull'opera del D. è contenuta in M. deVico Fallani, R. D. e i giardini di Roma (catal.), Firenze 1985. Si vedano inoltre: E. Marignani-B. Braschi, Parchi e ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] C. Buscioni, Manfredo Manfredi e il classicismo della nuova Italia, Milano 1983, pp. 39, 66, 68, 71 s., 82; M. DeVico Fallani, RaffaeleDeVico e i giardini di Roma, Firenze 1985, p. 26; I ministeri di Roma capitale. L’insediamento degli uffici e la ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] di maggior impegno (le sette prolusioni e il De antiquissima); ed è un latino regolare ma robusto e 1984), Lingua e linguaggio nella filosofia di G. Vico, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Simone, Raffaele (1990), Seicento e Settecento, in Storia della ...
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DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] da una parte e dall'altra il vico del Filo. Nel corso degli anni 1370 Il D. infatti, succedeva a Raffaele Montaldo, che aveva dato buona la Corse du XIIIe au XVe siècle, in Le drapeau à téte de maure. Etudes d'histoire corse, Ajaccio 1980, pp. 131 s ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] Maria Bertin, Dino Formaggio, Remo Cantoni, Luigi Rognoni, RaffaeleDe Grada e Vittorio Sereni, venne ad Anceschi ben più con scritti dedicati a Daniello Bartoli e a Giambattista Vico (per Bompiani avrebbe dovuto curare una ristampa della Scienza ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] eseguito a cura dello stesso Del Sarto e di Raffaele Canevari (Cozzi, 2004).
Nel novembre 1864 Poggi ricevette a cura di R. Manetti - G. Morolli, Firenze 1989; M. DeVico Fallani, Giardini pubblici a Firenze dall’Ottocento ad oggi, Firenze 1998; S. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] italiano per gli studi storici con l'aiuto di Raffaele Mattioli, chiamando a dirigerlo Federico Chabod.
Furono questi riconoscere chiaramente nelle sue pagine su Vico, sull'idealismo tedesco, su Herbart e su De Sanctis, i suoi precursori e ispiratori ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] ma San Piero a Vincio, o a Vico Petroso, borgata e "cappella", cioè ) testimonianza di una lettera di Raffaele Cupino a Iacopo d'Atri, romano del 1490. Le due lettere da Roma firmate "Antonius de Pistorio" del 1453 e 1458 (cod. Ambrosiano Z. 219, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] uomo.
La vita
Nato a Napoli (o a Vico Equense) nel 1535, dal nobile Nardo (o Leonardo immagini che qui sia cosa facile o breve l’approvazion de libri, e creda pure che per servitio suo io Battista Della Porta diretta da Raffaele Sirri, si segnalano i ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] della filosofia della storia del Vico - il primo ad aver e un figlio del C., Raffaele, giurista (La rappresentanza nello sciopero n. s., IX (1894), pp. 2 f. t.; S. Cognetti De Martiis, Il Laboratorio di econ. pol. …, Torino 1895, passim; Labor. di ...
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