BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] 23 aprile da Palermo, dove aveva avuto occasione di conoscere l'avvocato Santocanale, destinatario, a partire da quel, momento di un fitto carteggio. Il 25 aprile era a Napoli, per ripartirne verso il 30. Quasi nulla ci è í noto dei breve soggiorno ...
Leggi Tutto
FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] bestiale (Op., pp. 774 ss.), e iniziò e proseguì un fitto scambio di lettere con il patrizio e ambasciatore veneziano Bernardo Bembo. Riario e la possibile compromissione del giovane cardinale Raffaele Riario, allora presente a Firenze e subito ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] istante, o anch'essi drizzaronsi a quel fitto universal pensiero; più possente di ogni macchina . stor. catanese, IX-X (1944-45), pp. 59-63; E. Zacco, G. Raffaele a M. A.(Lettere inedite), Palermo 1950; R. Corso, Tracce arabe in Calabria (Carteggio ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] -432). La redazione del progetto, che dette luogo a una fitta corrispondenza di carattere tecnico del F. con lo statista biellese, non vi lusingate di vedere mai più che un uomo, un Raffaele Lambruschini, un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due ...
Leggi Tutto
COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] dei lavori di questo convegno che il C. fa amicizia con Raffaele Pettazzoni: è un incontro che - sul piano pratico - si anche da affinità culturali, che editorialmente si tradusse in un fitto scambio di informazioni e pareri. Il C. fu prodigo di ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] e la necessità di annullare qualsiasi tipo di articolazione pervennero ad una sorta di materismo statico: ciò attraverso un fitto contrappunto attorno a un cluster che faceva da continuo Totale-Cromatico» (Clementi, 1973, in Mollia, 1979, p. 49; il ...
Leggi Tutto
GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] a essere quanto di più diverso e lontano si possa immaginare da quello sbozzato nella Stanza separata (libro in fitto rapporto con libri analoghi di autori della stessa generazione, per esempio Autobiografia letteraria di Enzo Siciliano). Dunque la ...
Leggi Tutto
LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] il nome della madre è stato fatto dai contemporanei quello della stessa L., nelle altre due ipotesi la maternità è avvolta nel più fitto mistero: certo è che tre anni dopo, il 1( sett. 1501, lo stesso giorno della firma del patto di matrimonio con ...
Leggi Tutto
MORELLI, Maria Maddalena
Marco Catucci
MORELLI, Maria Maddalena (Corilla Olimpica). – Nacque a Pistoia il 17 marzo 1727 da Iacopo, eccellente musicista, primo violinista nella cappella dei musici della [...] delle Effemeridi, con il quale Morelli intrattenne un fitto carteggio fino alla morte del religioso, avvenuta nel Per l’adunanza degli Arcadi in morte del cavalier Antonio Raffaele Mengs (Roma 1780). Altri sonetti celebrativi furono composti da ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] n.) che fu acquistata dal principe Eugenio di Savoia Carignano; Raffaele e Tobiolo, del 1865 e una Madonna della Pace eseguita nel note autobiografiche (Verona, Biblioteca civica, ms. 1899), fitto inoltre di schizzi di figure dal vero che integrano ...
Leggi Tutto
fittiano
s. m. e agg. Sostenitore dell'uomo politico Raffaele Fitto. ◆ Secondo gli ultimi boatos, raccolti in Transatlantico, a Montecitorio, confermati dall'entourage fittiano, sono in arrivo alcune new entry alla Camera, che farebbero passare...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...