cosmico
còsmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di Cosmo] [ASF] Che si riferisce o appartiene al Cosmo, cioè all'U-niverso. ◆ [ASF] Anno c.: il periodo di rotazione della Galassia, pari a circa 220 milioni di [...] ◆ [ASF] Levare c.: il sorgere di un astro che sia contemporaneo a quello del Sole. ◆ [ASF] [FSN] Radiazione c., o raggi c.: particelle veloci, di origine ancor oggi in gran parte sconosciuta, incidenti dallo spazio esterno sull'atmosfera terrestre: v ...
Leggi Tutto
Fisico italiano, nato a Trieste il 28 ottobre 1910. Professore di Fisica teorica (1947-68), di Istituzioni di fisica (1968-70) e di Astrofisica teorica (1970-80) presso l'università di Padova, è stato [...] per la classe di Scienze fisiche.
Il suo interesse scientifico si è rivolto verso alcuni settori dell'astrofisica (raggi cosmici, evoluzione stellare) e allo studio delle interazioni deboli e forti tra particelle elementari. Ha pubblicato un'ampia ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] modulata, s. di assorbimento dell'aria nell'infrarosso, s. d'emissione di una lampada ultravioletta, s. di emissione di raggi, ecc. (c) Riferito a una grandezza che dipenda dalla lunghezza d'onda, dalla frequenza o dall'energia di una radiazione ...
Leggi Tutto
processi di nanolitografia
Danilo De Rossi
Tecnica di fabbricazione (anche detta litografia su scala nanometrica), di strutture bi- e tridimensionali aventi almeno una delle dimensioni di lunghezza [...] realizzata la nanolitografia, a partire da tecniche di litografia ottica a lunghezze d’onda corte (attualmente 193 nm) e a raggi X fino a tecniche che fanno uso di fasci elettronici e ionici. Oltre ai processi citati, che comunque sono basati sull ...
Leggi Tutto
spettrometro
spettròmetro [Comp. di spettro- e -metro] [MTR] (a) Propr., strumento per misurazioni spettrometriche, cioè per misurazioni di lunghezza d'onda o di energia, e quindi spettroscopio munito [...] : I 321 d sgg. ◆ [FNC] S. di massa: → spettrografo: S. di massa. ◆ [ACS] [MCC] S. elastico: lo stesso che s. acustico. ◆ [OTT] S. gamma: v. raggi gamma: IV 725 e. ◆ [FNC] S. per reattori nucleari: v. neutroni, diffusione anelastica dei: IV 170 b. ...
Leggi Tutto
convergente
convergènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. convergens -entis del lat. convergere "tendere insieme verso un medesimo luogo", comp. di cum "insieme" e vergere "volgersi", e quindi "che si [...] : v. sviluppi in serie: VI 64 d. ◆ [OTT] Sistema ottico c.: sistema che trasforma un fascio di raggi incidenti paralleli in un fascio di raggi che convergono in un punto (se il sistema è stigmatico) del piano focale corrispondente; un sistema di tal ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima [...] da onde elettromagnetiche gli consentirono di entrare nel Cavendish laboratory di Cambridge, dove iniziò a lavorare sulla ionizzazione prodotta dai raggi X nei gas sotto la direzione di J. J. Thomson. Dal 1898, si dedicò allo studio della natura dell ...
Leggi Tutto
apertura
apertura [Lat. apertura, der. di aperire "aprire"] [LSF] (a) L'atto di aprire, interrompere la continuità e sim.: a. di un circuito elettrico, ecc.; (b) spazio vuoto, varco per l'ingresso di [...] spazio oggetti è l'angolo 2α sotto il quale è vista da P la pupilla d'ingresso, cioè l'a. del cono luogo dei raggi uscenti da P e utilizzati dal sistema: v. ottica geometrica: IV 387 e. ◆ [OTT] A. assoluta: di un sistema ottico, il diametro A (v ...
Leggi Tutto
rifrangente
rifrangènte [agg. Der. del part. pres. refrangens -entis del lat. refrangere "spezzare, dare luogo a rifrazione, rifrangere", comp. di re- "di nuovo" e frangere "rompere"] [EMG] [MCC] Di [...] di prima specie oppure di seconda specie; nel primo caso si ha rifrazione regolare, con una brusca deviazione dei raggi di propagazione secondo le leggi della rifrazione, mentre nel secondo caso si ha rifrazione continua, con inflessione continua dei ...
Leggi Tutto
Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] sulla materia dando inizio all’era della radioattività.
Nel 1896 il fisico Henri Becquerel aveva scoperto che i misteriosi raggi X – individuati l’anno prima da Wilhelm Röntgen nel tubo catodico – erano emessi spontaneamente dall’uranio.
La scoperta ...
Leggi Tutto
ragghiare
v. intr. (io ràgghio, ecc.). – Variante, ant. o pop. tosc., di ragliare: sforzandosi ben di mostrarsi un gran maestro di canto, che pareva uno asino che ragghiasse (Boccaccio); sbadigliando urla o ragghia come un asino (Della Casa).