Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] questa suddivisione non ebbe più ragion d’essere, ma si sono conservate le denominazioni dei gruppi di appartenenza dei vari elementi.
La e determinare i livelli occupati dagli elettroni di ciascun atomo nello stato fondamentale. In tal modo si può ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] o i prolungamenti dei raggi luminosi, provenienti da A, dopo essere stati riflessi da una o più superfici speculari o rifratti da una o capovolta rispetto all’oggetto, e la formazione di i. è la stessa ragion d’essere del sistema ottico. Salvo rari ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] Stato favorire i viaggi brevissimi per vincere la concorrenza di altri mezzi di locomozione.
Contratti d. I contratti di dB/dC. La definizione d. di una grandezza ha ragion d’essere quando si è in presenza di grandezze non proporzionali, poiché in tal ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] degli studî matematici è strettamente congiunto con la prosperità dello stato") ebbe a chiamare al governo il Laplace, ma astrazione: sono, p. es., quelli che rifiutano diragionare sull'homo oeconomicus di Adamo Smith, parendo loro che un uomo il ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] presupporre che in quella successione le regole stesse non siano state mai violate o applicate in modo errato; in breve, ), possa essere mantenuta anche quando non vi sia ragionedi ritenere: a) che sia possibile controllarla indipendentemente dalla ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] n), detto 'frequenza relativa': una 'probabilità statistica', che assume statidi grandezza nell'intervallo [0,1] e vale zero per i in particolare dalle informazioni disponibili, dando così ragione della denominazione adottata. È necessaria una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] abbia creato una sorta di nucleo centrale più coerente di quanto non sia mai stato". L'essenziale di quel nucleo, afferma Bourbaki come diceva Kronecker. Anche a Lebesgue il ragionamentodi Zermelo appare "troppo poco kroneckeriano, per attribuirgli ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] l'olio o per i cereali mostrano che era stato sviluppato un sistema di misure di capacità, ben differenziato per i liquidi e per i riscontrata la presenza del fattore π, che non ha alcuna ragion d'essere; la spiegazione sta nel fatto che per misurare ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] . Nella Kritik der reinen Vernunft (Critica della ragion pura, 1781), infatti, Immanuel Kant (1724-1804 questa parte". Anche se Gauss concludeva affermando di essere "estremamente contento" per esser stato preceduto "in modo così notevole dal figlio ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...