ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] obbedienza alle esigenze, soprattutto economiche, della "ragion familiare".
Di qualche rilievo fu il provveditorato alla Sanità oltre il Mincio, sostenuto dall'8 genn. al 16 nov. 1713; il contagio interessava gli Stati austriaci e la Svizzera, e il ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] ragion familiare ne penalizzò per lungo tempo la carriera, allorché questa riprese la presenza di un omonimo e coevo - Pietro di Gerolamo, del ramo di S. Simeon Piccolo - e di -26r; l'attestazione di morte, in Arch. diStatodi Venezia, Provveditori e ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] fu Scipione Fieschi, ma Taddea morì nel 1515 senza prole, ragion per cui il Fieschi si risposò con la cognata Ricciarda: da Arch. diStatodi Massa, Arch. Malaspina di Fosdinovo, marchesi di Massa, ff. II, ins. 1; III, ins. 3; Arch. diStatodi Milano ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] il 23 luglio 1623, consigliere per il sestiere di Dorsoduro; inquisitore diStato nel 1626, si occupò, assieme ai colleghi et poco profitto", e scomparirebbe senza "il denaro che diragion publica ricevono delli soldi doi per lira delle condane"; ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] "ragion familiare" che ad un presunto effettivo urgere di sentimenti di solidarietà ed amore. Nel quadro di tale "da pleurite infiamatoria", il 28 marzo 1762.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Venezia, Misc. codd. I, Storia veneta 19: M. Barbaro - ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] diragion canonica al suo maestro M. A. Campiani. Il 29 ott. 1735 fu nominato professore ordinario di diritto civile. Mantenne questa cattedra, unitamente a quella del Collegio di ).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Torino, Sez. riunite, Patenti ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] per gli studi storico-religiosi, che invece indagano la ragion d’essere del fenomeno, problema che equivale a quello Stati al controllo politico dell’oracolo di Delfi. Nella prima guerra s., o guerra di Crisa (inizi 6° sec. a.C.) gli abitanti di ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] tutte le articolazioni logiche, tutte le sottigliezze del ragionamento, per mantenere solo la rozza matrice dell'idea. far dire a un certo tipo di documenti o di fenomeni storici cose per le quali non erano stati prodotti. Come le opere letterarie ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] tutt'altro che pacificatore venne direttamente da Carlo I, ragion per cui, al colmo dell'amarezza, G. X del pontificato lavorò a tal fine, tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] operata dai figli, sia perché non si comprendano le vere ragionidi un così lungo interregno81. Se si sta all’esposizione eusebiana, esso sarebbe stato un prolungato e ordinato cerimoniale aulico in onore dell’imperatore:
Questo cerimoniale ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...