Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo italiano condivide con l’Illuminismo europeo la nozione chiave di autonomia [...] della ragione, considerata quale strumento di progresso e mezzo per “rischiarare” l’uomo dall’ignoranza e per liberarlo , tutti l’uso. In tal rigenerazione di cose non è assurdo l’immaginare che il genio delle lingue possa conservarsi immutabile? e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] , ossia dell’ipotesi dell’angolo ottuso, con un ragionamento formalmente corretto che fa intervenire il II postulato euclideo ’errore, ma perché essa conclude per semplice riduzione all’assurdo e non per consequentia mirabilis. Egli aggiunge dunque ...
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sofisma Termine greco che inizialmente significò ogni manifestazione concreta della σοϕία, cioè della sapienza dell’uomo; più tardi venne usato per designare, in generale, ogni argomentazione speciosa, [...] che, pur partendo da premesse vere o verosimili e rispettando le leggi del ragionamento, giunge a una conclusione inammissibile, assurda (per es., gli argomenti di Zenone contro il movimento). Nel primo uso s. è equivalente di paralogismo ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] Gorgia eleva l’ideale del ben parlare (εὖ λέγειν) a ideale di cultura. Per lui la r. non è tanto razionalità di concetti, quanto arte di allettare con e artificio, verosimile e assurdo, chiarezza e oscurità, ragione e passione, il Romanticismo, ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] che si trova sopra e sotto la superficie, arriva all'assurdo di estendere la signoria del proprietario sino all'irraggiungibile. Più statuto e nell'art. 438 cod. civ. perragioni storiche e per evitare preoccupazioni sul ritorno di vecchi istituti e ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] noi l'esercizio di essa. In questo è la ragione altresì delle punizioni.
Il criterio per la valutazione di quella certa misura, di quella a sostituire all'odio (per le persone) l'orrore per tutto ciò che è spregevole e assurdo; al timore degli ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] era nell'ipotesi dell'oscillazione longitudinale, che impediva, perragioni di simmetria, d'immaginare quale alterazione in "forma esperimento si trovò d'accordo proprio con la previsione, creduta assurda, di Poisson e così l'obiezione si mutò in ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] . Besta, con piena ragione, ritiene che esso debba identificarsi col libro di cassa. Maggior luce potrà venire per il periodo di Roma della prima metà del Quattrocento. Ma sarebbe assurdo il voler impostare per questo una questione di priorità fra l' ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] , la soluzione e poi verificandone l'esattezza con la dimostrazione di una diseguaglianza.
Per scoprire i massimi e i minimi è spesso molto efficace, e fu molto usato, un ragionamento il cui schema si può così formulare. Data una variabile, di cui si ...
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QUANTI, Teoria dei (fr. théorie des quanta; ted. Quantentheorie; ingl. quantum theory)
Enrico Persico
Con questa denominazione generica vengono indicate le teorie sulla struttura dell'atomo e sulla natura [...] poi rispetto a ν da 0 a ∞ si trova l'assurdo risultato che l'energia totale irradiata nell'unità di tempo risulta il primo che, modificando i fondamenti del ragionamento precedente, riuscì nel 1900 a ottenere per la Iν una formula in perfetto accordo ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...