illustre
Antonio Lanci
Pier Vincenzo Mengaldo
. Esclusivo del Paradiso, vale fondamentalmente " insigne ", " eccellente ": XVI 90 illustri cittadini; in XXII 20 assai illustri spiriti, si può scorgere, [...] e deduttivo, e la propria convinzione che solo quest'ultimo è risolutivo. Per tutte le cose che appartengono a un dato genere - ragiona D. - esiste una unità di misura a cui esse vanno tutte rapportate, come l'uno nel campo dei numeri e così via ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] d’Ascanio de Mori da Ceno. Ristampato più corretto et migliorato da lui con la giunta d’alcune rime, et d’un ragionamento del medesimo in lode delle donne. Si trattava in realtà di tre libri che venivano venduti separatamente o legati assieme su ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] (XXI, 1740, pp. 9-87) in cui, rifacendosi all’Ars critica di Jean Le Clerc, concepiva una definizione di critica fondata sulla ragione e non sul principio di autorità, tesa non soltanto a correggere gli errori del passato e a svelare le falsità della ...
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geometria non euclidea
geometria non euclidea geometria basata sulla negazione di uno o più postulati euclidei. La locuzione è tuttavia generalmente riservata, per le notevoli implicazioni storiche, [...] il punto di intersezione verso l’infinito da una parte (verso destra) o dall’altra (verso sinistra). Seguendo il ragionamento di Lobačevskij, nulla impedisce di pensare che tra la posizione della parallela destra td e quella della parallela sinistra ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] . Maria Maggiore; due sue composizioni vennero successivamente accolte da Ponzio nei primi due libri di mottetti a cinque voci.
Per ragioni non note, nei primi mesi del 1569 Ponzio lasciò il servizio per tornare a Bergamo come cappellano e maestro di ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] di animo bollente, benché ascoso sotto tiepide apparenze, dotato di acume straordinario d'intelletto, e per la sua finezza di ragionamento e per la copia della dottrina legale assai pregiato nello stamento militare di cui era membro" (Manno, II).
Il ...
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intorno.
Riccardo Ambrosini
- 1. Con funzione di preposizione e di avverbio i. ricorre nelle opere di D. un'ottantina di volte: circa 50 ne sono le attestazioni nella Commedia, 14 nel Convivio; nelle [...] di colui): l'uso è analogo a quello osservato in 2.1.
3. Il movimento circumassiale si configura come andamento argomentativo del ragionamento in due luoghi della Vita Nuova (XXIII 31 e XXXI 5 intorno a ciò foe due parti), e in 6 del Convivio, sia ...
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Virgilio
Maria Grazia Palutan
Il primato assoluto di V. nella cultura dell’Europa latina ha permesso uno status unico nella conservazione della sua opera, la cui tradizione manoscritta parte da due [...] e presente nelle prime stampe, come la giuntina) resides.
Discorsi I liv 2: è l’inizio del capitolo in cui M. ragiona sulla capacità dell’uomo ‘grave’ di frenare una rivolta grazie al rispetto che suscita negli altri: «Il secondo notabile [...] è che ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] e i riformatori: tra gli scritti di questi è notevole quello del C., che espose il suo progetto di riforma nel volume Ragionamento sull'economia che la R. Dogana di Foggia usa co' possessori armentari e con gli ogricoltori che profittano de' di lei ...
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notazione
notazióne [Der. del lat. notatio -onis, dal part. pass. notatus di notare, a sua volta da nota] [LSF] L'atto e l'effetto dell'apporre o dell'usare note, insieme di segni e simboli adottati [...] , dal gruppo del Bourbaki; ma la n. di tipo matematico, preziosa entro certi limiti, non pare atta a sostituire il ragionamento "per esteso". ◆ [FSD] N. cristallografica: quella che indica una direzione o un piano cristallografico per mezzo di indici ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...