Bieberbach
Bieberbach Ludwig (Goddelau, Hessen, 1886 - Oberaudorf, Baviera, 1982) matematico tedesco, noto per i suoi lavori in analisi complessa e le sue applicazioni in altri settori della matematica. [...] antisemiti. Secondo Bieberbach, infatti, «l’immaginazione spaziale è una caratteristica delle razze germaniche mentre il ragionamento logico puro si sviluppa più riccamente tra le razze latine ed ebraiche». Tale evidente disprezzo, intriso ...
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Filosofo (Westport, Malmesbury, 1588 - Hardwicke 1679). Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto presso la potente famiglia del barone William Cavendish, [...] , se gli comanda, poniamo, di uccidersi o di ferirsi. Ma in questo caso è il sovrano che viene meno alla sua ragion d'essere, e in sostanza cessa di essere sovrano. Infatti questi casi estremi equivalgono a quelli di vacanza del potere, quali si ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] , così come nei confronti della rappresentazione della violenza e degli stili di vita che sul suo uso si fondano. Per questa ragione spesso si può far rientrare nel p. il film carcerario, o il gangster film o quello giudiziario, nei quali il cinema ...
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Gli arbitraggi sono operazioni di speculazione che si compiono su divisa estera, su metalli preziosi, su merci.
Chi a Roma deve eseguire un pagamento a Londra, in sterline, può comprare sterline a Roma [...] semplici, il che equivale, in sostanza, a convenire che gl'interessi prodotti non siano suscettibili di produrre nuovi interessi. Ragione di questa convenzione è che si tratta di operazioni a breve scadenza, e quindi gl'interessi sono in generale una ...
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ROSMINI Serbati, Antonio
Carlo Caviglione
Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto nel Trentino, da nolbile famiglia; morì il 1° luglio 1855 a Stresa. La sua vita fu intensa, profondamente ascetica, dedita [...] era in fondo a ogni concetto, ed essendo unica li univa, anche se non ce n'eravamo accorti prima. Tal fondo comune è la ragione per cui il R. parla di giudizî ideali, o possibili, che nient'altro sono se non rapporti, e chi dice rapporto dice in ...
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WALLIS, John
Giovanni Vacca
Matematico inglese, nato ad Ashford (Kent) il 23 novembre 1616, morto a Oxford il 28 ottobre 1703. Studiò nell'Emmanuel College a Cambridge e prese gli ordini religiosi nel [...] suo amico W. Brounker, ammirando questa notevole espressione aritmetica, riuscì a trasformarla in frazione continua, con un ragionamento assai complicato, conservatoci dal W. Il Commercium Epistolicum, Oxford 1658, tra il W. e i suoi corrispondenti ...
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Nato a Campo di Piera (Treviso) il 5 aprile 1747, studiò nel seminario di Ceneda; ordinato sacerdote nel 1764, divenne precettore in varie famiglie signorili, a Ceneda, a Conegliano, a Venezia, a Padova [...] Breve relazione della repubblica dei Cadmiti (Venezia 1826), nel quale descrive satiricamente i costumi dei letterati, un Ragionamento intorno alle discordie letterarie d'oggidì (pubblicato nel 1827), nel quale, pur mostrandosi propenso alle idee dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] della domanda pro capite per beni di consumo, e mutamento nelle proporzioni fra settori (Leon 1965 e 1967). Il ragionamento di Leon parte dalla considerazione della tendenza di lungo periodo all’aumento del consumo di sussistenza pro capite (1967, p ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] la [53]. Ma:
,
da cui
Ora, se P=(V/2)+ε, si ha
,
ciò che è impossibile per la prop. 1. Se P=(V/2)−ε, si ragiona nello stesso modo in quanto:
,
da cui
,
da cui
,
e ciò è impossibile sempre in relazione alla prop. 1. Si ha dunque P=V/2.
La ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] Il rapporto segnale-rumore è perciò M²/ (N - l )M, che si riduce a M/N se N è grande. Questo ragionamento euristico fa pensare che il rapporto segnale-rumore sia approssimativamente uguale alla durata di /' divisa per quella di f, per segnali lunghi ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...