CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] delle genti", e che insomma il vinto è tenuto ad accettare la nuova autorità se pure "non è obbligato ad esaminare le ragioni dell'armi".
Più difficile giudicare la condotta appartata ed anche schiva del C. durante l'Impero. Si è pensato che l ...
Leggi Tutto
DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] di carità e di umiltà". Per questo motivo, sosteneva il gesuita, come i lassisti tralasciano il Vangelo, "a maggior ragione essi debbono esser trascurati". Sulla scia del De Elizalde vennero molti critici, tra i quali fa spicco nel XVIII secolo la ...
Leggi Tutto
GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] assioma su cui fondare il successivo itinerario del pensiero, talora il perno intorno al quale far ruotare il ragionamento, talora l'obiettivo da conseguire come risultato incontrovertibile della ricerca" (Renzoni Governatori, p. 348).
Il G. fu anche ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] ; Per la solenne incoronazione di Sua Maestà D. Giovanni VI re del regno unito di Portogallo, e del Brasile... Ragionamento..., Napoli 1817; Panegirica orazione per lo beato Alfonso de' Liguori..., Napoli 1817; Osservazioni... sopra un antico insigne ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] sua produzione intellettuale; questa però non ebbe un corso lineare e mostra fasi la cui successione fu dovuta in parte a ragioni contingenti, anche se è sottesa da una fisionomia costante: ciò va osservato in quanto la fase più matura del lavoro del ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il corpo…, Roma, eredi di A. Blado, 1584 e altrove), a cui fece seguire mesi dopo una seconda orazione (Ragionamento... in occasione di essequie..., Roma, Milano e Bologna 1585) per le esequie fatte celebrare da Visconti, il nuovo arcivescovo scelto ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] e l'inchiesta" del S. Ufficio condotta contro quei "gioveni heretici" che a Conegliano facevano "pubblici circuli per le piazze ragionando insieme et senza rispetto" (la denuncia è del mese di giugno).
Con la morte poi di Paolo III e l'elezione ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] positivo di Schulte). Fu elaborata durante la sede vacante (novembre 1241 - giugno 1243; sempre valido il ragionamento cronologico di Schulte), probabilmente negli ambienti della Curia (v. il proemio: "officialium Romane curie instantia provocatus ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] Esercitazioni di logica, tratta dell'uso della logica nelle dispute, al fine di individuare subito il punto debole di un ragionamento dell'avversario. Porta la data del 28 nov. 1717 il primo foglio di un'opera di filosofia intitolata L'origine ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] territori. Rientrato a Roma, vi visse in tranquillità gli ultimi anni.
L'A. morì il 17 novembre 1816.
Scritti: Ragionamento recitato nell'Assemblea della Compagnia raunata in Polosko nell'Alba Russia nell'elezione del nuovo Vicario Generale il giorno ...
Leggi Tutto
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...