Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] . Galileo ha indagato i fenomeni naturali secondo un metodo che si fonda sull'integrazione di esperimento e di ragionamento matematico, il metodo sperimentale ancor oggi adottato. Rinnegare la tradizione ha portato Galileo a uno scontro con la ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] gli permettevano di esibire tutti i quarti di nobiltà, il D. fu evidentemente fiero, tanto che in un'ottava dell'ultimo "ragionamento" del suo Ritratto, così ricostruisce la sua prestigiosa genealogia: "Di Sangro a Nido l'ava di mio padre / Madre già ...
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FIAMMETTA
Fiamma Satta
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1465, da Santa e da Michele Cassini.
Estremamente esile è la traccia di un suo profilo biografico, poiché le notizie documentate che [...] testamento, il 1512, a Roma, e in S. Agostino è scomparsa ogni traccia della sua sepoltura.
Fonti e Bibl.: Il piacevol ragionamento dell'Aretino nel quale lo Zoppino e Ludovico P. trattano della vita e de la genealogia di tutte le cortigiane di Roma ...
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Filosofo tedesco della scienza (Oranienburg, Berlino, 1905 - Princeton, New Jersey, 1997). Esponente del Circolo di Berlino, di orientamento neopositivistico, ha proposto un'interpretazione liberalizzata [...] rintracciabili due tipi di spiegazioni, entrambe valide: quella probabilistica, giustificata dal ragionamento induttivo, e quella nomologico-deduttiva, fondata sul ragionamento ipotetico-deduttivo.
Vita e pensiero
Emigrò in Belgio (1934) e quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] ’asse di ogni programma istituzionale e che a loro sia affidato il «timone» della vita pubblica. Di fatto, non ci sono ragioni giustificate perché i savi di una città non cerchino, in ogni momento, di convivere con chi governa, provando a dirigerlo o ...
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Millar, John
Filosofo e storico scozzese (Shotts, Lanarkshire, 1735-Blantyre, Lanarkshire, 1801). Docente di diritto all’università di Glasgow, fu un esponente di spicco dell’illuminismo scozzese. Con [...] cosiddetti moralisti scozzesi, alla quale si deve uno dei primi tentativi di applicare ai fatti sociali la logica del ragionamento scientifico. Fra le sue opere: Origin of the distinction of ranks (1771), in cui interpretò lo sviluppo della storia ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] "vecchio di 55 anni" (Cian). Che fosse barbiere di Lorenzo il Magnifico è notizia che si deve al Ragionamento delle corti di Pietro Aretino e al Testamento dell'elefante. Nel 1495 entrò nell'Ordine dei predicatori nel convento di S. Marco in Firenze ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] l'817; la proposta degli anni 810-812, come i più probabili (cfr. Perels, pp. 186-188), era fondata su di un ragionamento il cui presupposto è risultato fallace (cfr. P. G.Théry, Contribution à l'histoire de l'aréopagitisme au IXe siècle, in Le Moyen ...
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AMADI, Anton Maria (Antonmaria)
Gualtiero Todini
Nativo di Padova, visse intorno alla metà del sec. XVI. Fu letterato, filosofo e giureconsulto. Da alcune lettere, scritte all'A. da A. Bonaguidi, si [...] , sorella della famosa Irene, si arguisce che in quell'anno (1563) egli si trovava a Venezia.
L'A. ha composto un Ragionamento intorno al sonetto del Petrarca che incomincia: Quel che infinita Providentia et arte,Padova 1563.
L'A. afferma che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] ; forse ne è causa in parte la natura del re, bellicosa, cupida, inquieta; forse non viene trascinato tanto dalla passione quanto dalla ragione o dal diritto di rivendicare ciò che è suo o di rispondere a un’offesa o da altri motivi (p. 441).
I ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...