Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] ). Con tali termini si designarono così tanto la gnoseologia, quanto la dottrina delle forme nelle quali si muove, ragionando, il pensiero. Tale dottrina era stata, allora, grandiosamente elaborata da Aristotele; ma come questi non le aveva dato ...
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Angelo Zampaglione
Abstract
Con il presente lavoro si analizza la struttura della sentenza penale così come delineata dall’art. 546 c.p.p. Si tratta di un tema reso attuale dalla l. 23.6.2017, n. 103, [...] . 581 c.p.p. che nella sua nuova formulazione prevede l’enunciazione specifica nell’atto di impugnazione non più solo delle ragioni di diritto e degli elementi di fatto che sorreggono ogni richiesta, ma anche dei «capi o i punti della decisione ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] 79); l’unico campo di tensione che Chiovenda riconosce nell’esserci del diritto è quello tra legge e dottrina. La sua ragion d’essere è ben individuata: consiste in un'implementazione dogmatica, che dà alla legge un'idonea struttura sistematica e non ...
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Delitto commesso da chiunque, con artifici o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (art. 640 c.p.).
Concorrono a configurare tale fattispecie [...] di una situazione non riscontrabile nella realtà; il raggiro consiste, invece, in un discorso o in un ragionamento finalizzato a determinare un falso convincimento nella vittima.
L’induzione in errore deve essere una diretta conseguenza degli ...
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Letterato e giurista (Bologna 1574 - ivi 1640); prof. di diritto a Bologna (1598-1602, 1606-1609), a Ferrara (1609-1624) e a Parma (dal 1626 al 1636, anno in cui tornò a Bologna), sempre espletando notevoli [...] XIII (Sudate, o fochi, a preparar metalli) e lo spunto che da una sua lettera al Mascardi lo stesso Manzoni trasse per il ragionamento di Don Ferrante sulla peste (Prom. sp., 37) lo hanno reso prototipo del letterato secentista in senso deteriore. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] degli avi miei, del Tiziano e del Tintoretto. Io li guardava [così Gozzi], ed essi guardavano me. Parevano mesti, meravigliati, e chiederti ragione de' consueti agi da loro lasciati".
Di vero c'è che i Gozzi erano ricchi e che ora non lo sono più ...
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diritto
Gaetano Pecora
Un insieme di regole con sanzioni
Poiché il diritto è un insieme di regole, per definirne il significato dobbiamo individuare ciò che lo distingue da altre regole, per esempio [...] che difettano al bandito, i cui atti non sono autorizzati da niente e da nessuno. Si potrebbe però obiettare che il ragionamento tiene, finché il confronto è con la prevaricazione di un malvivente isolato. Supponiamo però che questi, in combutta con ...
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Vedi Novita in tema di dibattimento dell'anno: 2012 - 2013
Novità in tema di dibattimento
Carlotta Conti
Perdita traumatica della memoria
Le considerazioni svolte nell’apposita sezione non esauriscono [...] sopravvenuta rispetto alla deposizione resa nel corso delle indagini preliminari. La Suprema Corte ha ritenuto corretto il ragionamento dei giudici di merito, che avevano optato per l’utilizzabilità delle dichiarazioni rese dalla persona offesa anche ...
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Michele Taruffo
Abstract
Si analizza il concetto generale della prova con riferimento al processo civile, considerandolo nelle sue caratteristiche fondamentali e nella dinamica che il fenomeno presenta [...] V., La consulenza tecnica, in La prova nel processo civile, cit., 993; Comoglio, L.P., op. cit., 839) la consulenza tecnica, per la ragione che essa si forma nel corso del procedimento (artt. 191-201 c.p.c.).
Dall’altro lato bisogna osservare che la ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] mosse nel palazzo romano dell’allora ambasciator Navagero. Quanto agli altri due libri – il primo dei quali riprende antecedenti «ragionamenti» che, non pubblicati, son stati dedicati, ancora il 28 dic. 1548, al futuro re di Spagna Filippo d’Asburgo ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...