BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] e con Teodorico, della possibilità di uno scambio permanente con l'Oriente, nel senso di un rapporto entro uno stesso ambito sempre da questi due commenti greci: non c'è dunque ragionedi credere che B. abbia conosciuto altri commenti. Analoga è la ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] infermo facendolo proprio, riveste di forza ciò che è debole, realizza il salutare commercium, lo scambio che salva (sermone 54, di Roma, Alessandria e Antiochia (epp. 105-106). Fu questa la ragionedi un certo ritardo nel suo assenso ai documenti di ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] di eguaglianza o di diseguaglianza, di convivenza pacifica o di ostilità, di indipendenza reciproca o di dominio-subordinazione, discambio o di influenza unilaterale. Processi di acculturazione di negativa della ragione tecnico-scientifica: ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] imbandita per chi, come scriveva, avesse in animo "di insinuarsi con noi". La sua casa diventò luogo discambiodi favori e di accordi tra "amici", dai quali, allievo più pronto in materia di arti cortigiane e curiali che non negli studi letterari e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] vero scambiodi lettere: in una di queste (n. 109) C. augura al cardinale che abbia "fame" di vedersi spiegare per lei non solo una politica separata dalla religione non aveva ragionedi essere, ma neppure la concepiva come possibile nell'ambito del ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] candidatura non ufficiale, quella di A. Fanfani, che per questa stessa ragione, ma anche per altre di moderazione e di assunzione di responsabilità.
Si vennero così ponendo le premesse di quel rapporto discambio tra il PCI e le forze tradizionali di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] al B. il compito di trattare l'alleanza piemontese contro l'Austria sulla base di uno scambio territoriale tra la Sardegna, provvedimento più che ad ogni altro si ha ragionedi attribuire la meravigliosa prosperità dell'agricoltura inglese, la ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la sottomissione all'autorità deve in ogni caso avvenire "con ragione e misura", e non essere l'obbedienza a un "capriccio che si istituisce all'interno di un sistema discambio simbolico e di interazione è la tesi di François Bourricaud (v., 1961, ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] le lezioni di un modesto maestro di "grammatica", Rodolfo Iracinto, col quale scambiò versi in latino di fattura scolastica vuol parlare a caso, rende ragionedi questo ricevere; dicendo che il fico è di materia fungosa, cioèporosa, soffice, spugnosa ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] Carlo Alberto s'oppose. Fu questa una seconda ragionedi debolezza del ministero: la questione della fusione del '48, cfr. E. Di Carlo, Lettere inedite di C. Balbo e L. Taparelli d'Azeglio, Torino 1923; dello stesso Uno scambiodi lettere tra C. B. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...