DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] la morte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio epistolare con il patriarca di Venezia Iacopo of American Biography, V,New York 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930), ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] figlia di un banchiere, Marie-Victoire Imbert Colomès, e se ne innamorò. Dopo uno scambio epistolare e una domanda di matrimonio della ragione sugli impulsi del sentimento.La recente ricostruzione, con relativa stampa ed incisione discografica, di ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] posizioni. Nell'ottobre del 1460 le trattative terminarono. L'ultimo scambiodi lettere mostra che si era arrivati a un punto morto. di loro e in particolare B., uno degli autori della versione originale. Sia per questa ragione sia per motivi di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la marchesa di Pescara aveva uno scambiodi sonetti, ma, una volta, anche di due medaglie con i ritratti di entrambi (lettera riconoscibili all'interno della lezione della cultura umanistica. A ragione Dionisotti (Geogr. e st. della letterat. ital., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] la libertà e l’autonomia della ragione, si abbattono la feudalità, i privilegi di nascita e le corporazioni.
Il Rinascimento stabile di idee: il suo carattere di lungo periodo, dal Cinquecento in poi, consiste unicamente nell’ininterrotto scambio e ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] sospeso a divinis. Tra il gennaio ed il marzo vi fu uno scambio epistolare tra il B. ed il cardinal Gasparri (si vedano i rifiuto, gli era stato compagno, così ha spiegato le ragionidi quel gesto: "sembrerebbe che nella sua determinazione abbia ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] di Tommaso d'Aquino (Summa theol., II ii, qu. 77, art. 1). L'uomo è "animale sociale e congregale", e questa è la ragione che dà origine alle città, e giustifica il commercio. G. è ben consapevole dell'importanza degli scambi commerciali ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] -Carlton d’Istanbul, un forum per una discussione e scambidi idee sul fashion e sull’industria del lusso. Il in GQ USA, august 1983, pp. 74-76; G. Ferré, Ferré: il ragioniere della fantasia, in Epoca, 18 febbraio 1983, pp. 94 s.; A. Mulassano, ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] presentandogli un memoriale di tono fermo e critico.
In esso, richiamate le ragioni che avevano motivato il di negoziare un trattato di amicizia, commercio e navigazione col Manciukuo e un accordo con questo Stato e col Giappone per lo scambiodi ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] a Crispi, sia per l'illusorio proposito di favorire una convergenza fra le correnti di Sinistra e di Estrema che in qualche modo influisse sul governo. Ma già nel maggio si produssero i primi dissapori, per ragionidi politica interna, e poco dopo si ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...