BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] francesi hanno in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo della ragione". Per bocca del B. l'Accademia scambio indiretto; analisi di alcuni problemi monetari), il corso del B., oltre a grandi pregi di stile, di ardimento e di ...
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Il principale riferimento normativo sulle comunità energetiche rinnovabili (CER) è, nel nostro Paese, il d.lgs. n. 199 del 2021. Sulla scorta delle disposizioni ivi dettate, si procederà a evidenziare [...] ragioni tecniche o di sicurezza, le operazioni o il processo di produzione degli utenti di tale sistema sono integrati, per cui le unità di piano organizzativo che muove da un lavoro di costante condivisione e scambio tra i diversi attori del sistema” ...
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Arbitrato
Pieter Sanders
Introduzione
1. In termini generali l'arbitrato è un modo di risoluzione delle controversie in via privata, con il quale le parti si affidano alla decisione vincolante di un [...] potendo ugualmente valere, ad esempio, uno scambio epistolare o di telegrammi. Di massima, il requisito può intendersi soddisfatto in . Se un arbitro si rifiuta di firmare o è impedito a farlo, le ragionidi tale rifiuto o impedimento devono essere ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] città dai forzati con collare di ferro, palla ai piedi, abiti multicolori e scambiodi ingiurie con la folla vengono l’Italia, sia per ragionidi progresso e civiltà («il trapasso a un ordine più alto e di più alta ragione»), sia perché la pena ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] A. non aveva mai cessato d'intrattenere rapporti epistolari. Lo scambiodi lettere tra il maestro e l'antico allievo (dal 1522 fin dal tempo della scuola, quell'equilibrio tra ragione giuridica e ragione storico-filologica che contras segnerà d'ora in ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] . La Marcello, sposata in un primo tempo l'ipotesi di una paternità di Jacques de Révigny (plausibile a causa del possibile scambio delle sigle), sostenne anch'essa in seguito l'idea di un'origine della lectura nell'ambiente degli allievi del maestro ...
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Elusione. La nuova disciplina del transfer price
Eugenio Della Valle
ElusioneLa nuova disciplina del transfer price
Il saggio affronta i punti salienti della normativa che ha introdotto l’esimente relativa [...] e questo in ragione del fatto che il livello di informazioni richiesto deve tener conto della capacità di accesso alle stesse un accordo per lo scambiodi informazioni14) in conformità ai contenuti del Codice di condotta (salvo integrarlo qualora ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] Gambetta, Torino 1989, pp. 166-169, 173 s., 177-181; M.T. Marcialis, Legge di natura e calcolo della ragione nell'ultimo G., in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXIV (1994), pp. 315-340; J. Robertson, The Enlightenment above national ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] sue opere all'estero e lo scambiodi esperienze e iniziative culturali. Frequentò l'università di Berlino, dove conobbe alcuni dei del principio di giustizia "il riconoscimento eguale e perfetto, secondo la pura ragione, della qualità di persona, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] è da filosofo soprattutto il modo di costruire il ragionamento giuridico, e di occuparsi di questioni generali, che di solito sfuggono all’occhio, pur (ad Cod. 8, 40, 7); è cioè lo scambio della cosa contro il prezzo, ovvero lo scopo comune dei ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...