Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] Non si può, tuttavia, prendere in considerazione un concetto discambio troppo ristretto, limitato, cioè, soltanto all'aspetto economico, Contro uno Stato mondiale omogeneo militano anche altre ragioni, come la sua lontananza dai cittadini, il ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] “reificata”8, depositaria non solo di un valore discambio (oltre che di uso) ma anche di un valore monetario, calcolabile ex ante nelle situazioni di fatto concretamente regolate, tali da fondare ragionidi differenziazione dei trattamenti ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di relazioni discambio - dove di nuovo il riconoscimento rafforza e stabilizza quello che originariamente si è formato in forza di una convergenza di interessi materiali. In virtù di Stato di diritto e Stato di giustizia, in Società, legge e ragione, ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] della esposizione delle ragionidi fatto e di diritto della decisione. In caso di particolare complessità della per una specifica udienza di precisazione delle conclusioni, né per lo scambiodi comparse conclusionali e memorie di replica, come nel ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] rapporti discambio. Ma tempo verrà (per l'Italia, nel 1942) in cui, considerandosi l'impresa quale forma moderna di produzione e di commercio di beni, e scorgendosi in essa il centro della nostra società, cadranno le ragioni della divisione ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] pubblici (Cassese 1977, p. 21).
La seconda ragione, connessa alla precedente, era che le funzioni amministrative erano oggetto di ciò che nel linguaggio attuale si direbbe scambio politico: controllare l’amministrazione serviva cioè a garantire ...
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La confisca nel processo penale
Kate Tassone
Per la confisca penale era ragionevole e fondata l’attesa, viceversa delusa, della delega al Governo per l’adozione delle norme necessarie a dare concreta [...] profitto iniziale ed a superare i limiti che incontra la confisca dei beni discambio o di quelli che ne costituiscono il reimpiego, per il caso in cui, per qualsiasi ragione, i beni costituenti il profitto o il prezzo del reato non siano aggredibili ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] c.c.), l’elasticità del tipo contrattuale che, nel contesto di operazioni discambio soggette al principio consensualistico (ex art. 2932, co. 2, consenso definitivo: funzione che si delinea in ragionedi un controllo dell’operazione economica che le ...
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Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] in essere, sicché coloro che abbiano acquistato ragionidi credito nei loro confronti non hanno titolo come holding 'pura' - che non svolge alcuna attività di produzione o discambio e si limita ad amministrare le proprie partecipazioni azionarie, ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di queste ultime è indispensabile sia per organizzare la produzione locale di merci che fungano da beni discambio A ragione quindi le iscrizioni dell'epoca affermano che il sovrano assiro non ha eguali, poiché è il 'signore di tutti'.
Dal punto di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...