Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] intenzionali delle azioni umane (che Hegel chiamerà l’‘inganno della ragione’, Vico ‘Provvidenza’, Smith ‘Mano invisibile’ e Galiani ‘ del mercato diventa allora uno strumento di civiltà, e anche lo scambiodi mercato, sebbene non basato sulla ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] veneta fertilizzanti e prodotti chimici (anch'essa del gruppo Montecatini) per lo scambio reciproco di derivati, si può dire a ragione che la zona industriale di Marghera nel decennio precedente la seconda guerra mondiale trovò la sua qualificata ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] riprendeva la corrispondenza con i Ruiz; una nuova interruzione nello scambiodi lettere fra l'agosto 1569 e l'aprile 1570 coincide coinvolse quasi soltanto i Buonvisi del ramo di Martino, doveva dar ragione, alla distanza, a chi aveva abbandonato ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] l'eccessiva estensione del commercio, vagheggiando il ritorno allo scambio diretto tra produttore e consumatore, la drastica limitazione del di Nostro Signore Clemente pp. XIV ... Ravennaten. Per la Città di Ravenna. Memoriale di fatto e diragione, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] a sostenere le ragioni dei mercanti presso il sultano, che esigeva da loro acquisti esorbitanti di pepe.
La missiene in relativa tranquillità alle delicato mansioni di filtro e di decantazione nello scambio reciproco di querele ed accuse tra Venezia e ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] attività produttive, dall'altro avevano impedito gli scambidi merci e di idee con l'Inghilterra - la rivoluzione tecnico della Badoni. La società era stata costituita nel 1850 con ragione sociale Badoni e Comp. da Giuseppe Badoni, che ammodernava i ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] a tutte le opere successive: ragionamento serrato (anche a costo di qualche oscurità), bibliografia ridottissima, e Gino Borgatta intorno alla convenienza di passare dal libero scambio all'autarchia. Si tratta di uno studio molto elaborato, in cui ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] Agazino e comp., entrando così a far parte della rete discambi sovranazionale cui Antonio aveva dato vita fin dal 1763, collocando futuro della penisola e a patrioti, grazie a un ragionamento che "nel suo pragmatismo senza veli istituisce lo schema ...
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GOLZIO, Silvio
Claudio Bermond
Nacque a Torino il 7 febbr. 1909 da Alfredo e Camilla Testa.
Dopo aver conseguito la maturità classica presso l'istituto sociale, retto dai padri gesuiti, si iscrisse [...] suoi risvolti industriali e finanziari.
Ci fu, nell'occasione, uno scambiodi poltrone con l'ingegner G. Someda, che passò dalla presidenza STET secondo momento la SIP, trasformata la propria ragione sociale in Società italiana per l'esercizio ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] una modificazione del sistema doganale, ma il libero scambio avrebbe potuto creare in Italia "la sola condizione industria siciliana,ragionamento economico, Palermo 1835; Della concorrenza libera e dei privilegi,in occasione di due memorie per ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...