Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] , egli intende ottenere un esercito attivo di 420.000 uomini e uno di pace di 158.000, inclusi i giovani borghesi, per ragionidi credibilità di fronte alla sfida che rappresenta la costruzione di un sistema militare finalmente «nazionale». Privati ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] in cui vi è un reciproco scambiodi accuse di magia. Sceglie un terreno di confronto diverso, spostando il baricentro l’invocazione di Dio alla ricchezza, all’onore, al profitto; il primo uomo ad aver raggiunto con la ragione la conoscenza di Dio e ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] le ragionidi semplificazione e di conoscibilità legate all’esigenza pratica di disporre di un materiale di facile reperibilità al prevalere di una concezione comune che identifica il vendere e il comprare con l’effettivo scambio della cosa ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] avviene lo scambiodi omaggi e l’incontro delle deputazioni con il sovrano, che successivamente firma i decreti di annessione e della proclamazione del nuovo Regno, sia alla luce diragioni pratiche legate al funzionamento e all’architettura del ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] essi giungono a questo gesto estremo in ragione della brutalità con la quale la legislazione di uno scambiodi lettere che l’imperatore non manca di inserire nella propria raccolta47.
È consuetudine attribuire alle manovre di Teodora la nomina di ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] l’ambasciata americana a Roma, il dipartimento di Stato di Washington. Uno scambio, questo, nel quale informazioni sui termini enunciazione più vigorosa [...] della libertà religiosa secondo ragione», non ebbero tuttavia circolazione in una fase in ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] a Losanna, Gibbon conobbe di persona Voltaire14 ed ebbe uno scambio epistolare con molti altri studiosi «Ma le azioni di Costantino erano guidate dalla ragione e non dal risentimento. Egli persisté nella saggia risoluzione di mantenere l’equilibrio ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] di mantenere i contatti, per quanto difficoltosi, tra tali culture. Le dinamiche di questo intenso scambio autosufficiente, senza recare danno né a sé né agli altri.
Il ragionamento originale di Yang Zhu era forse un po' più sofisticato, almeno a ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] e vessavano le popolazioni. Egli ne ebbe di nuovo ragione pagando parte degli arretrati e procedendo risolutamente a Dei negoziati erano stati avviati nell'agosto 1553 per lo scambiodi prigionieri; tuttavia solo dopo che i due eserciti si erano ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] dell’area, e infine su un sistema di comunicazione e discambi, essenzialmente marittimo, che ne deriva quasi è essa stessa un fenomeno culturale di notevole interesse, che va spiegato. Una delle ragionidi questa persistenza sta nella circolarità ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...