Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] discambio a prestazioni corrispettive – l’associato riceve in cambio dell’apporto una promessa di una parte, seppur determinata, di d’impresa, configura un rapporto di lavoro subordinato «in ragionedi un generale favore accordato dall’art ...
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Ubaldo Perfetti
Abstract
Secondo numerose opinioni, sarebbe in atto un processo di progressiva oggettivazione della tutela del contraente svantaggiato nel caso di contrattazioni squilibrate (ingiuste), [...] del contratto. Il che val quanto dire che anche in questo caso non è la pura e semplice giustizia materiale delle ragionidiscambio a rappresentare l’obiettivo della tutela apprestata dall’ordinamento o, quanto meno, non è essa da sola in grado ...
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Lex mercatoria
Matteo Rescigno
Definizione e nascita
Il fenomeno della lex mercatoria non sollecita, specie in tempi recenti, l’interesse e gli interrogativi dei soli giuristi. Insieme a essi, filosofi, [...] mercanti indipendentemente dalla loro nazionalità, dai luoghi dello scambio e dalle regole che in essi erano vigenti. è snodata su tempi assai più lunghi attraverso e a ragionedi profondi mutamenti istituzionali ed economici) è dallo ius mercatorum ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] fronteggiate una tesi oggettiva, secondo la quale il valore discambio deve essere oggettivamente accertabile (tra gli altri Giorgianni, un genere e quantitativamente determinati in ragionedi una particolare unità di misura (numero, peso o quantità ...
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Illiceità penale ed invalidità contrattuale
Fabrizio Di Marzio
I rapporti tra condotta di reato e invalidità del contratto (e dunque la domanda se dalla violazione di norma penale derivi la nullità [...] dignità)14. La tutela si fonda pertanto su ragionidi ordine pubblico. Alla stregua della lettura giurisprudenziale dell (permuta di immobili, contratti con reciproco scambiodi prestazioni di fare) in cui l’azione stessa potrà operare al di fuori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] . 110), sarebbe rientrata nel diritto commerciale solo in ragione della sua funzionalità a un’attività discambio e di intermediazione, al punto che le «imprese di manifattura», «di fabbrica e di costruzione», quelle editrici, tipografiche o librarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] a ideare un altro tipo di accordo, specularmente definito come pactum vestitum, il quale, in ragione appunto della sua veste, è e vale a distinguere questo modello da altri contratti discambio.
Si disegna così una tipologia delle forme romane che ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] interessi delle parti che risiede in ogni contratto discambio, accreditando la tesi secondo la quale il e 67).
Questa tesi non appare persuasiva per due ordini diragioni.
In primo luogo perché compete alla discrezionalità del legislatore definire ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] quello che inizialmente ha definito i termini dello scambiodi risorse finanziarie.
A seconda delle forme utilizzate, si autorità monetarie dei limiti alla loro crescita (in ragionedi una certa proporzione del capitale bancario) e soprattutto con ...
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Le novità in materia di immigrazione
Giovanni Pescatore
Con il d.l. 17.2.2017, n. 13, convertito con modificazioni nella l. 13.4.2017, n. 46, il legislatore ha perseguito il duplice obiettivo di accelerare [...] in ambito europeo di sistemi discambiodi dati e informazioni consente di uniformare i provvedimenti di rifiuto di ingresso in tutti 2008 (nel d.lgs. n. 25/2008) per ragionidi celerità e semplicità, con soluzione condivisa dalle Sezioni Unite della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...