Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La ripresa di mercati, università e fiere internazionali favorisce nell’XI secolo un rinnovamento culturale [...] gnome sembra premiare gli affetti privati rispetto a ogni ragionediStato.
In un contesto ferocemente collocato sotto le insegne di Seneca si sviluppa la vicenda di Afra e Flavio – 117 distici di anonimo autore. Dichiarata sterile, la tragica eroina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro barocco italiano svolge un ruolo determinante nella spettacolarizzazione [...] del barocco italiano risulta dalla rielaborazione personale del contesto storico contemporaneo, travagliato dal conflitto tra la vincente ragionedistato e la violenza rimossa e repressa delle passioni.
Carlo de’ Dottori
Policare discute con Merope ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Genere enciclopedico e moderno, il romanzo italiano secentesco non viene codificato [...] la libertà come caratteristica peculiare dell’invenzione. L’amore che è odio e gelosia muove le figure femminili, la ragionediStato è l’impedimento avanzato dagli uomini, i quali alla fine si riscattano sposando le eroine.
Giovanni Ambrogio Marini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terrorismo, con il ricorso sistematico alla violenza allo scopo di diffondere la paura [...] che ne attesta la consonanza con il controllo del consenso nello Stato moderno.
L’intreccio tipicamente moderno tra ragionediStato e relazioni tra gli Stati ha poi rilanciato il terrorismo sullo scenario internazionale, conferendogli un ruolo ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] Jancsó, Le fantôme de la liberté (1974; Il fantasma della libertà) di Luis Buñuel, La raison d'état (1978; RagionediStato) di André Cayatte. La commedia Scandalo segreto (1990) è stata la sua ultima prova come attrice e l'unica come regista; oltre ...
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Cayatte, André
Carlo Chatrian
Regista, soggettista e sceneggiatore francese, nato a Carcassonne (Aude) il 3 febbraio 1909 e morto a Parigi il 6 febbraio 1989. Ancorato al dettaglio realistico e alla [...] Les chemins de Katmandou, 1969, Katmandu; Il n'y a pas de fumée sans feu; La raison d'État, 1978, RagionediStato), lontani da quel realismo dagli accenti sinceri che ne aveva marcato gli esordi.
Bibliografia
G. Braucourt, André Cayatte, Paris 1969 ...
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Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] e potenti relazioni in Europa. Elisabetta era "un'Inglese puro sangue": un fatto che per essa sarebbe statoragionedi vanto e che le avrebbe dato modo di appellarsi all'amore e alla fedeltà del suo popolo. Durante il primo anno del suo regno, essa ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ): identificata la natura con la ragione universale immanente nelle cose, lo stoicismo ammise un solo d., un solo Stato, che comprendeva tutti gli uomini raccolti nella civitas omnium maxima, riaffermando con forza l’idea di una legge naturale.
Il d ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] 'Inquisizione, V., da un lato, nettamente distingueva la società civile dalla società ecclesiastica, la prima retta da una "ragionedistato" tutta "profana", la seconda da una finalità spirituale da perseguire con la persuasione, l'amore e la pace ...
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Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto; addottoratosi a Padova (1565), insegnò filosofia e teologia negli istituti della [...] posto fra quegli scrittori politici della Controriforma (da cui invero si distingue per il suo realistico interessamento alla vita economica dello stato) fautori di una "cristiana ragionedistato" secondo i rinnovati concetti della scuola tomistica. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...