DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] l'accenno a un'Italia infelice che "non può stendere la mano a quelli che per alta RagionediStato a Lei sospirando guardano in atto di chiedere e di rendere conforto" (Commemorandosi l'8 febbr. 1848…, Padova 1898, p. 12). Lo sorreggeva la fede nei ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] (nel quale l'espressione dell'umanità e della fede trovarono la più perfetta coniugazione con la politica e la ragionediStato), fino a Carlo VIII (di cui si racconta l'impegno per riappacificare la Bretagna, ma non la discesa in Italia). A a Carlo ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 83-88, 90 s.; A. Alberti, Politica e ragiondiStato nell'opera di S.A., in Atti d. R. Acc. d. Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filol., LXVI (1930-31), pp. 598-626; F. Meinecke, L'idea ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] Jancsó, Le fantôme de la liberté (1974; Il fantasma della libertà) di Luis Buñuel, La raison d'état (1978; RagionediStato) di André Cayatte. La commedia Scandalo segreto (1990) è stata la sua ultima prova come attrice e l'unica come regista; oltre ...
Leggi Tutto
Cayatte, André
Carlo Chatrian
Regista, soggettista e sceneggiatore francese, nato a Carcassonne (Aude) il 3 febbraio 1909 e morto a Parigi il 6 febbraio 1989. Ancorato al dettaglio realistico e alla [...] Les chemins de Katmandou, 1969, Katmandu; Il n'y a pas de fumée sans feu; La raison d'État, 1978, RagionediStato), lontani da quel realismo dagli accenti sinceri che ne aveva marcato gli esordi.
Bibliografia
G. Braucourt, André Cayatte, Paris 1969 ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] 'Inquisizione, V., da un lato, nettamente distingueva la società civile dalla società ecclesiastica, la prima retta da una "ragionedistato" tutta "profana", la seconda da una finalità spirituale da perseguire con la persuasione, l'amore e la pace ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore politico (Ravenna 1542 - Alessano 1612). Entrò (1555) tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto; addottoratosi a Padova (1565), insegnò filosofia e teologia negli istituti della [...] posto fra quegli scrittori politici della Controriforma (da cui invero si distingue per il suo realistico interessamento alla vita economica dello stato) fautori di una "cristiana ragionedistato" secondo i rinnovati concetti della scuola tomistica. ...
Leggi Tutto
Scrittore politico (Rovigo 1558 - Napoli 1620). Autore di una Breve spositione di tutta l'opera di Lucretio (1589) e di trattati politici: L'idea del libro de' governi distato e di guerra (1592); Il Principe [...] (1597); Della ragionedistato (1623), opere a carattere precettistico, secondo l'uso del tempo, in cui si affrontano però problemi economico-finanziarî e si sostiene l'opportunità dell'estensione delle imposte anche ai nobili. ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] alla riforma, nell'ambito della Curia, lamentavano un graduale affievolimento dello spirito di rinnovamento. Invece Venezia si fece portavoce di una ragionediStato moderata che considerava la Chiesa come un'organizzazione subordinata rispetto alle ...
Leggi Tutto
ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] piano umano sembra al contrario che si possa render merito all'uomo di pochi scrupoli che Sigismondo fu sempre di aver sacrifìcato, almeno in questa occasione, la ragionedistato e forse il privato interesse, proprio quando le sue fortune stavano ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...