CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] in data del 25 sett. 1514, dette ragione al Cles. Con la concessione di vari benefici il C. poté ben presto carte,delle scritture del Principato vescovile di Trento esistenti nell'I. R. Archivio di Corte e diStato in Vienna, Cividale 1897, pp ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] necessaria per chiarire l'assunto di base da cui partiva tutto il ragionamento. Il F. dimostrava, infatti, F. fu nominato dal granduca, insieme con N. Corsini, segretario diStato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli Esteri e gestì i rapporti ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] La ragionedi questa discrepanza nella qualità è da ricercarsi nel metodo di lavoro del Guidi. Al contrario di altri era anche suo genero, e Ambrogio Grana de Parisio.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Roma, Cartari Febei, voll. 12, 35, 67, 86, 87, 93, ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] cardinale Zelada, segretario diStato; fra i giudici il cardinale Antonelli, prefetto di Propaganda; segretario della autorità incontrollate. Comunque, egli era mosso non da una ragione politica, ma da un impulso istintivo e finì per essere ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXV, Venezia 1741; Delle antichitd di Capodistria. Ragionamento in cui si rappresenta lo stato suo a tempo dei Romani e si rende ragione della diversità dei suoi nomi, ibid., XXVIII, Venezia 1744; Intorno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] non impedivano pertanto a Banfi di denunciare i limiti di un razionalismo astratto e di invocare il pieno riconoscimento dell’irrazionale come «il momento di vita del razionale» (p. 81). Privata la ragionedi ogni irrigidimento metafisico e risolta ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] essere tesi e fu probabilmente per questa ragione che il cardinale decise di tornare in Ungheria. Lasciata la patria il ducati, suo fratello Alfonso (Arch. diStatodi Milano, Arch. segr. Estensi, Sez.
casa e Stato, s. Documenti spettanti ai principi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] stesso Ferri.
Alla luce di quanto detto, il F. di questo periodo può, a ragione, essere annoverato "fra i conferenza sul tema Mussolini, uomo diStato (Mantova 1927), nella quale, prendendosi "la soddisfazione di esaminare anche un po' ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] classe capitalista ... si compie e in ragione dell'allargamento del territorio d'impero e di produzione e in ragione dell'acceleramento del processo di ricambio della dinamica produttiva".
Lo Stato organico e imperialista instaurava "il regime della ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale distato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] ott. 1898).
L'insofferenza per l'ambiente siciliano si rifletté nello statodi abbandono cui si lasciò andare: quello stesso D. che fino gliene chiedeva ragione rispondeva: "qui siamo in campagna" (Villaroel, 1954). Comunque, la vita di provincia non ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...