CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] a ragione, perché si trattò di un ritorno all'oratoria sacra tradizionale, senza originalità, laddove ciò che il C. aveva dato di più caratteristico, nel bene e nel male, alla storia della lingua e della letteratura italiana era stato il trecentismo ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] 1933], 4-5, pp. 1-4), in cui sostenne le ragioni dell’aderire alla vita «in tutta la complessità dei suoi aspetti», in poi desidererei esser stato capace di scrivere un solo libro, di cui i vari volumi pubblicati sono capitoli di un discorso in ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] nei rapporti con il partito sarebbe stato L. Arpinati.
Benché giovanissimo, prese di colori tenui, mentre di solito usava solo colori sfrenati, neri profondi, all'interno di visioni sempre a metà tra l'onirico e il caricaturale come nel Ragioniere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] Wilhelm von Leibniz. Nel corso dei secoli, tuttavia, era stata volta a scopi diversi: dapprima concepita come una «tecnica passato, «i diritti della mela di Adamo contrapposta a quella di Newton» (Gli scacchi alla ragione, «Rinascita», 4 aprile 1974, ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] Accanto ai testi sapienziali, fondamentale è stata la riflessione sui teoremi di incompletezza ottenuti da Kurt Gödel nel realistico rende maggior ragione del fatto che la matematica è applicabile, della diffusa convinzione che di ogni realtà, per ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] dei terreni a cultura intensiva. In materia di rotazione delle culture cerealicole, egli loda la pratica della cultura intercalata da leguminose su una parte delle terre lasciate a maggese. È stato osservato con ragione che su questi punti i consigli ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] rappresentante presso l'Impero di contrastare le richieste del G., di sostenere le ragioni del duca di Mantova, il quale, bloccare il G. prima che "entri nel stato ecclesiastico" con la pretesa di essere l'ambasciatore dell'"eretico" Borbone; non ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Orsino dell'Orologi. Ancora, tradusse gli Amorosi ragionamentidi Achille Tazio; l'orazione di Galeno sulla "cognizione delle buone arti"; lo Stato del Cursore Cristiano di Antonio Ulstio; il Concilio, ovvero consiglio e consiglieri del prencipe ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] dedica qui alla discussione di singoli punti controversi relativi a questo primo periodo è anche in ragione del rilievo che la , nel 987, la medesima corte di Caresana era stata donata sempre al canonici di S. Eusebio, dal marchese Corrado Conone ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] XI in occasione dell'entrata dello Stuart negli Stati pontifici, soffuso di sottile ironia. L'anno 1717 è segnato a Dipinti di Maestri dei secc. XVI-XVIII, catal., a cura di C. Volpe, Finale Emilia 1982, pp. 33-39;F. Petrucci, La "ragione trionfante ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...