Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] ineguagliabile.
Cipolla è stato membro di prestigiose istituzioni culturali come l’Accademia delle scienze di Torino, l’Economic , cit., p. 323).
La peste era, a giusta ragione, la calamità più temuta. Esistevano però anche altre epidemie che ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] veniva reinvestita nell'acquisto di quasi un milione di ettari di terreno in Italia, negli Stati Uniti, in Argentina, di interessi passivi. Questa ragione, la scarsa omogeneità delle strutture produttive, il disinteresse del G. per la chimica di ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] artistica, e oltre una mezza dozzina di quadri di questo genere è stata rintracciata in Inghilterra e in Irlanda: il suo talento di disegnatore, l'innesto da lui operato, sulle sue capacità tecniche, del colore veneto sono la ragione del successo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] un nuovo contesto. Questa è la ragione vera del successo più che trentennale di questo libro con il quale tutti del 1820-21. Del resto, l’opera del grande storico toscano era stata la sua lettura prediletta durante la prigionia del 1792-94 e la sua ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] era granché versato nel diritto canonico e che prima di sposarsi era stato sacerdote; presbitero non dovette essere, ma è probabile, contrario a tale sentenza, suscita perplessità; a maggior ragione perché di altri pagamenti in quel giorno non si ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] 1926, sposa la berlinese Clara Lubrecht). Ma probabilmente la ragione più profonda è che egli non gradisce il regime fascista conflittuale delle classi nella Repubblica di Weimar e della «debolezza dello Statodi fronte ai grandi gruppi economici» ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] vietava ai sudditi sabaudi la pubblicazione di opere al di fuori dello Stato senza l’assenso dei censori regi. 113-19.
C. Corsetti, Vita e opere di Carlo Denina, Cuneo 1988.
E. Tortarolo, La ragione sulla Sprea: coscienza storica e cultura politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] che l’esordio della prefazione sia stato qualcosa di molto simile a una «dichiarazione di divorzio tra ricerca storica e filosofia chi giudicasse, che di tutti gli Italiani Scrittori e di tutte l’Opere loro io dovessi qui ragionare, e darne estratti ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] se l'aristotelismo era stato riformulato, in età controriformista, come un insieme di tecniche e di precetti d'ordine estetico e della ragione che deve essere trasmesso attraverso precetti di facile acquisizione ed applicazione ed ogni tipo di " ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] con asterischi ed obeli), è di importanza capitale per la filologia biblica ed era stato utilizzato già nel XVII sec. la nomina a protonotario apostolico ad instar. Tale circostanza rende ragione del fatto che, durante gli ultimi anni della sua vita, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...