FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] a Napoli avendo, il 7 marzo, ragione dell'ultima sacca di resistenza a Castelnuovo - F., riparato M. Santagata, La lirica aragonese ..., Padova 1979, ad vocem; B. Ferrante, Gli statutidi F. d'A. per gli ebrei..., in Arch. stor. per le prov. nap., ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] a questo punto l'ipotesi detta del "pilota sconosciuto", che è stata rimessa in onore da un libro recente (J. Manzano y Manzano, . 28) che Barros non abbia indicato la ragione principale del rifiuto di Giovanni II: costui avrebbe ottenuto dal C. ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tradizionalmente (per quanto non sempre sia stata accettata l'attribuzione all'A.) il Piacevole ragionamento dello Zoppino fatto frate, Lodovico puttaniere, dove contenesi la vita e la genealogia di tutte le cortigiane di Roma, l'argomento del quale ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] . Essi non fanno professione di poeti; e so pur han fatto qualche cosa a' suoi dì, è stato per mostrare al mondo che abbiate poi come asini a morire… Ma questi son ragionamenti vani; - conclude maliziosamente lo scrittore - però lasciàngli andar ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nella capitale francese il D., che nel viaggio era stato vittima di un furto, accettò gli incarichi più modesti e si ammissione: "Non è l'accidente, è Dio che ha creato, dice la ragione .. . Deus creavit! Come dunque è andata la faccenda, in che modo ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Lombardia o in altre parti d'Italia alla testa di truppe, egli sarebbe stato colpito da scomunica, insieme con il seguito e i ragione della sua giovane età, Federico di Baden e Enrico di Castiglia. Quest'ultimo fu catturato presso Rieti e passò più di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] sono collegate funzioni motorie, era iniziata quella che è stata chiamata "l'età d'oro delle localizzazioni cerebrali", insanabile conflitto.
Alla luce della scienza di oggi sappiamo che Cajal aveva sostanzialmente ragione, anche se in seguito la sua ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 31 maggio 1064 un concilio, in cui Alessandro II espose le ragioni della sua ascesa al pontificato e del ricorso all'aiuto dei proprie garanzie canoniche, veniva a determinarsi uno statodi mancanza di riferimento canonico, cui non si era posto ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di progressista ottocentesco) deliberò l'istituzione di scuole "normali" in tutte le province della luogotenenza (non senza ragione autore della "più bella storia che sia stata mai scritta di una letteratura") e quello di P. Antonetti (che nel 1963 ne ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] stesso nell'autobiografia, il veto del Mommsen fu la prima ragione perché egli non fosse chiamato a un ordinariato a Breslavia a Roma morì il 2 apr. 1918 (al B. era stato concesso di tornare a Roma ad assisterla e, per sua stessa dichiarazione nell' ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...