Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] , allora migliora anche i tassi giornalieri di sopravvivenza della prole. Per questa ragione la maturità è ritardata fino al punto e alcuni meccanismi genetici alla base della diversità. È stato compiuto il primo passo per spiegare perché il pianeta ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] pianeta e da lì sia stata trasportata da un frammento di meteorite o addirittura da una particella di polvere interplanetaria. Tuttavia, un'origine extraterrestre della vita appare improbabile per una serie diragioni, quali, per esempio, la presenza ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] strettamente limitato alle linee cellulari trovate nel tessuto di origine. Nel corso degli ultimi anni questa teoria è stata criticata in ragione del fatto che diversi studi, oggetto di forti controversie e dibattiti, hanno dimostrato un'apparente ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] una piccola parte (non più di 50) sono stati sviluppati processi e applicazioni su larga scala. Le ragioni che hanno limitato lo sviluppo della produzione di gran parte delle molecole caratterizzate a livello di ricerca sono generalmente legate all ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] dall'uomo.
Tra i due estremi esiste una miriade di casi intermedi. È stato descritto un modello (Pignatti, 1979) nel quale si e mais) raggiungono una diffusione comparabile.
La ragione principale del successo delle colture originatesi nel clima ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] pH=7. Ciononostante è stato osservato come il pH della superficie dell’acqua pura sia significativamente più basso (pH < 4,8) a causa della stabilizzazione protonica alla superficie. La ragione è semplicemente dovuta alla preferenza di H3O+ ma non ...
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Evoluzione. Selezione naturale
Saverio Forestiero
A centocinquanta anni dalla sua nascita l'idea di selezione naturale rimane la chiave di volta della teoria dell'evoluzione, un ruolo che ricoprì nella [...] che in questo caso diventa difficile per ragioni statistiche discriminare gli effetti separati delle due distati allelici alternativi. È chiaro, perciò, che la fitness piuttosto che essere proprietà di un individuo va riferita a una categoria di ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] per una ragione piuttosto paradossale: essi costituiscono un gruppo primitivo. Ciò equivale a dire che, a fronte di alcune piccole e suggerisce che l'evoluzione umana sia stata il risultato di un cambiamento globale senza distinzioni geografiche nette ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] di ricreare dentro di sé l'oggetto che è stato perduto al di fuori.
Come sa chiunque abbia provato una delusione di amore o la morte di . Le ragioni precise di questo fenomeno restano ancora da chiarire, anche se i cambiamenti di tipo socioculturale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] completato dalla menzione di un modello della teoria dell'evoluzione elaborato dall'astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli (1835-1910) nel 1898.
L'età d'oro della biologia teorica: 1920-1940
A ragione, il ventennio 1920-1940 è stato definito 'l ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...